Il Covid non fa più paura come gli anni precedenti. Nessuno dimenticherà il dolore, la devastazione che la pandemia ha provocato. Abbiamo tutti impressi nella mente le immagini di chi, contagiato, se n’è andato senza un ultimo saluto.
Poi, la campagna vaccinale, ha fatto il resto. Nonostante la prevedibile diatriba tra no vax e pro vax, è stato grazie ai sieri vaccinali anti-Covid che si sono potute salvare molte esistenze.
Come ormai stradetto, i vaccini preservano dalle forme più severe della malattia e sono raccomandati ai cosiddetti soggetti fragili. Ma di questo hanno abbondantemente parlato gli esperti nel settore.
In questi lunghi anni, in primo piano, nella lotta alla pandemia, sono scesi in campo immunologi, infettivologi, medici, infermieri; tutti mobilitati per fronteggiare un’emergenza che nessuno dimentica.
Ma qual è la situazione attuale? A parlarne è il ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha parlato di un cambiamento delle regole. Ma vediamo meglio cosa sta succedendo.