Costantino confessa il suo dramma: ecco cosa sono costretto a fare per vivere (2 / 2)

Proprio in questi giorni, Costantino Vitagliano ha scelto di raccontarsi in modo molto dettagliato, nel corso di una lunga intervista rilasciata Il Messaggero. Il focus della sua intervista-confessione sta proprio nell’aver svelato l’impatto negativo che il successo, la notorietà, la fama giunti all’improvviso, con il dating show Uomini e Donne, hanno avuto sulla sua vita.

Dopo la condanna per bancarotta fraudolenta dell’agente Lele Mora, nel 2010, la carriera televisiva di Costantino ha subito una battuta d’arresto, ma fino a quel momento la notorietà e i suoi guadagni sono stati tantissimi. Venuto a conoscenza del suicidio di Manuel Vallicella, il 35enne vicentino che ha vestito i panni di corteggiatore di Ludovica Valli e poi di tronista, Costantino ha detto la sua al famoso quotidiano.

Riferendosi all’influencer e tatuatore Vallicella, amatissimo dal grande pubblico, per la sua assurda sensibilità, Vitagliano ha dichiarato: “Non conoscevo la sua storia. Mi dispiace molto per quello che è successo a Manuel. Non seguo queste cose, io col mondo dei tronisti non c’entro più. Non sono quello di Uomini e Donne. Lavoravo sempre, facevo tre programmi a settimana, ero dappertutto. Poi è venuto giù il castello e siamo venuti giù tutti”.

Il sex symbol ha aggiunto: “Ho capito cosa volevano da me per fare ascolti e l’ho fatto. Sapevo vendermi molto bene. Volevano che facessi il traditore seriale, l’ho fatto. Volevano che facessi quello che strapazza le donne, l’ho fatto. Guadagnavo tantissimo. Ero dappertutto: album, diari, copertine, calendari. In un anno ho fatturato un milione di euro solo con le chat telefoniche. Pensavo di essere Superman, che il mio corpo reggesse lo stress. Infatti il corpo l’ha retto, ma la mente no. Ho sofferto di attacchi di panico, per 10 anni non ho più avuto una vita”.

In tanti si chiedono cosa faccia ora per vivere e lo apprendiamo grazie ad un’intervista rilasciata a Trends&Celebrities, trasmissione di Rtl 102.5 condotta da Francesco Fredella e Giovanni Antonacci. Nel corso del famoso programma radiofonico, Costantino ha ammesso che oggi gestisce un’agenzia interinale. Se può, tende a precisarlo, usa ancora la sua immagini ma, avendo già 25 anni di contributi, potrebbe anche andarsene in pensione. Continua ad andare in palestra si cura, ma fanno riflettere le sue parole: “La verità è che il mondo che ho vissuto io non c’è più. Non c’è posto per quella tv. E non c’è posto per quelli come me in tv”.