Costacurta tira un pugno in faccia ad un vigile (2 / 2)

Su Il Giorno e diversi altri quotidiani che si stanno occupando del caso, apprendiamo che, senza un apparente motivo, il figlio di Billy Costacurta e Martina Colombari, Achille Costacurta, ha avuto una sfuriata nel taxi e lo spiacevole episodio non si è risolto con leggerezza. Il ragazzo, che compirà 19 anni ad ottobre, come si legge su Il Giorno e diversi altri quotidiani, ha aggredito i vigili, colpendo al volto con un pugno uno di loro. Il ferito è stato dimesso dal pronto soccorso con una prognosi di sette giorni e per Achille è scatta la denuncia a piede libero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. La notizia sta occupando tutte le testate. Ma cosa è avvenuto più in dettaglio?

Martedì sera, Achille, dell’ex calciatore del Milan e della Nazionale Alessandro e della modella, attrice e conduttrice televisiva Martina Colombari, con la quale ha partecipato recentemente alla trasmissione Pechino Express, poco dopo le 23:00, dunque a serata inoltrata, è salito a bordo di un taxi in zona Tortona, ma dopo pochi minuti avrebbe iniziato a dare in escandescenze all’interno dell’auto bianca. 

Il conducente si è spaventato e si è avvicinato a una pattuglia di agenti della polizia locale, i via Savona, per svolgere un servizio per il Fuorisalone. Il l tassista ha comunicato ai vigili che il passeggero stava danneggiando il mezzo, urlando, nel frattempo, frasi senza senso. Apprendiamo anche che alcuni testimoni lo avrebbero visto lanciare dai finestrini accessori griffati.

Il taxista è sceso, Achille Costacurta, invece, è rimasto nel mezzo, rifiutandosi di uscire. Ed è lì che è avvenuta l’aggressione perché un vigile graduato, mentre stava aprendo l’auto, è colpito dal diciottenne vicino a un occhio con un cazzotto. A quel punto, sempre su Il Giorno, si legge che Costacurta junior,   in evidente stato di alterazione, è stato immobilizzato e portato nella sede del Radiomobile di via Custodi, all’Ufficio centrale arresti e fermi della polizia locale.

E’ stato indagato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, d’intesa con il pubblico ministero di turno. Sull’articolo de Il Giorno è riportato che pare che, durante la perquisizione, gli sia stato trovato addosso anche un piccolo quantitativo di stupefacente. All’alba è stato affidato al padre, arrivato in macchina in via Custodi per riaccompagnarlo a casa. Ovviamente continueremo a seguire l’accaduto, fornendovi i dovuti aggiornamenti.