Roberto Cavalli, celebre designer italiano, è deceduto all’età di 83 anni, lasciando un segno indelebile nel mondo della moda internazionale. La sua dipartita è stata annunciata il 12 aprile, dopo una lunga malattia, nella sua città natale di Firenze, dove è stato affiancato dalla compagna Sandra Bergman Nilsson, di 38 anni, madre del suo sesto figlio, Giorgio, nato solo un anno fa.
La carriera di Cavalli è stata caratterizzata da una serie di successi e difficoltà, inclusa la vendita del marchio Roberto Cavalli al fondo d’investimento italiano Clessidra nel 2015. Questo passaggio ha segnato la fine di un’epoca per il brand, che ha dovuto affrontare una serie di sfide economiche e di gestione. Roberto Cavalli lascia ai suoi eredi un patrimonio che include liquidità, azioni e diverse proprietà immobiliari di lusso.
L’eredità comprende un patrimonio stimato in circa 210 milioni di euro fino al 2015, tra le proprietà immobiliari spicca una splendida casa in Toscana, che occupa una superficie di 36 acri e offre una struttura principale, piscine interne ed esterne, una vasta cantina e persino una pista per l’atterraggio dell’elicottero.
E’ ben risaputa, inoltre, la passione per gli yacht del noto stilista, e tra quelli in suo possesso spicca il celebre Freedom lungo quasi 30 metri. Viene ora da chiedersi chi erediterà queste immense fortune. Chi sono i fortunati eredi del compianto stilista?
Roberto Cavalli ha ben 6 figli, l’ultimo è Giorgio, nato quando l’imprenditore aveva 82 anni. La madre di Giorgio è Sandra Nilsson-Bergman, compagna di Cavalli da 15 anni. I suoi altri cinque figli sono ormai adulti: Tommaso e Cristina sono nati dal suo primo matrimonio con Silvanella Giannoni, mentre Robert, Rachele e Daniele sono frutto del suo secondo matrimonio con Eva Duringer, celebrato nel 1980. Robert ha seguito le orme paterne lanciando Triple RRR, una linea di prêt-à-porter dedicata al pubblico maschile.