“Correte, qualcuno è caduto”. La rischiesta di soccorso e poi la terribile scoperta (2 / 2)

I fatti risalgono al marzo 2021, ma come questo che sto per raccontarvi, sono stati, purtroppo, diversi i casi simili che invitano a riflettere sulla crudeltà umana e su che cosa sia capace di architettare. I medici del 118, allertati da una chiamata, in cui si parlava di caduta in casa causata da uno stato confusionale, sono accorsi immediatamente sul posto per verificare la gravità della situazione, prestando le prime cure per poi, se ci fosse stata la necessità, trasferire il paziente in ospedale per i dovuti accertamenti.

Intorno alle 23 la postazione del 118 del Chiatamone è stata allertata per intervenire in via San Gennaro ad Antignano, nel quartiere Vomero di Napoli. Quando i sanitari sono giunti sul posto del presunto incidente, hanno fatto una scoperta assurda: qualcuno si era divertito a tessere uno scherzo, in quanto non c’era nessuna emergenza, nessun ferito da soccorrere. Ovviamente i sanitari hanno citofonato nell’abitazione indicata, ritenendo che qualcuno si fosse sentito male proprio lì. Colui che vive proprio nell’appartamento segnalato dalla telefonata, molto gentilmente, ma anche profondamente dispiaciuto, ha dichiarato ai sanitari: “Succede spesso, qualcuno si diverte a mandarmi mezzi di soccorso a casa di notte”

Ovvio che un caso non isolato non può rimanere in sordina, per cui l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, attraverso i suoi canali social, ha raccontato quest’assurda vicenda nei minimi dettagli in cui qualcuno senza scrupoli, sistematicamente, pone in essere questi barbari “scherzi” ai danni di vittime innocenti. “Speriamo che vengano presto attivate tutte le pratiche per procedere legalmente ed assicurare questi imbecilli telefonici alla legge una volta e per tutte”, ha dichiarato indignata l’associazione.

Il medico di postazione, sconvolto per l’accaduto, ha contattato immediatamente la centrale operativa, chiedendo all’operatore di informare il medico coordinatore dell’assurda vicenda in cui i sanitari del 118 si sono trovati, procedendo alla denuncia per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.

Ormai non c’è più limite alla crudeltà umana. Gioire sulle disgrazie è il nuovo mood dei cretini che si divertono a seminare panico e a far correre ambulanze di qua e di là, sottraendole a reali richieste d’intervento urgenze e senza il benché minimo rispetto per coloro che, con dedizione, amore, altruismo, prestano il loro tempo al servizio della collettività.