Coppia uccide due donne e ne mangia i corpi: “Lo abbiamo fatto perché…” (2 / 2)

La storia che sto per raccontarvi è quella di Bhagaval,guaritore che curava i pazienti nella sua casa, e Laila Singh. Li vedete in foto.  La coppia è accusata di aver ucciso due donne e di averne mangiato le carni. Un’accusa pesantissima, quella di cannibalismo ma il motivo sotteso a questo duplice omicidio è anch’esso orribile. I due serial killer avrebbero  fatto a pezzi le loro due prede, per poi cucinarle nel corso di un rituale di magia nera.

L’obiettivo era quello di ricevere, attraverso quel sacrificio delle due povere vittime, il dono dell’eterna giovinezza e ricchezza. Dietro il rituale ci sarebbe stata la mano di un altro uomo che avrebbe selezionato accuratamente le donne da sacrificare per far andare in porto il rituale. La coppia e il terzo uomo, loro complice, sono finiti in manette.

I poliziotti che hanno proceduto all’arresto dei cannibali ritengono che i coniugi abbiamo agito in modo così spietato, uccidendo e mutilando i cadaveri delle due signore che avevano all’incirca 50 anni, per vedersi migliorare le loro condizioni economiche. Peraltro, gli omicidi sarebbero stati compiuti in periodi diversi, uno nel mese di giugno e l’altro recentemente, a settembre.

I cadaveri smembrati delle vittime sono stati ritrovati solo martedì 11 ottobre all’interno dell’abitazione di Bhagaval e Laila Singh,a Pathanamthitta. Sui cadaveri decapitati sono stati rinvenuti i segni di una pesante tortura, tanto che i familiari non sono riusciti ad identificarli e si è reso necessario il prelievo di un campione di Dna per poter risalire all’identità delle vittime. Si tratta della 57enne Padman e della 49enne Rosili; la prima scomparsa dal suo monolocale di Kochi da febbraio; la seconda dall’8 giugno.

Di entrambe, i figli avevano immediatamente sporto denuncia ma le ricerche non avevano dato alcun esito, sino al macabro ritrovamento dei loro corpi decapitati e fatti a pezzi. Le due donne, che vendevano biglietti della lotteria, sarebbero state avvicinate dalla coppia, su incoraggiamento dell’occultista Mohammed Shafi, che li incoraggiava a compiere il rito, in cambio di denaro. Le vittime sono così finite nella rete dei loro carnefici. I coniugi e l’occultista sono finiti dietro le sbarre e verranno processati nelle prossime settimane.