Oggi, giovedì 8 maggio 2025, il Conclave per l’elezione del nuovo Papa entra nel suo secondo giorno di votazioni. Alle 11:51, dal comignolo della Cappella Sistina è uscita la seconda fumata nera, indicando che nessun candidato ha raggiunto il quorum necessario di 89 voti su 133. Attualmente, i cardinali elettori sono in pausa pranzo a Casa Santa Marta e riprenderanno le votazioni nel pomeriggio, con una nuova fumata attesa intorno alle 19:00.
La giornata di ieri, mercoledì 7 maggio, ha visto una fumata nera iniziale dopo le prime votazioni, seguita da un’altra fumata nera alle 11:51, confermando l’assenza di un accordo tra i cardinali . Nonostante ciò, il cardinale Giovanni Battista Re ha espresso l’auspicio che la fumata bianca possa arrivare già nella serata di oggi.
Il Conclave di quest’anno è caratterizzato da una significativa diversità geografica, con cardinali provenienti da 70 paesi, molti dei quali alla loro prima partecipazione. Tra i papabili, il cardinale italiano Pietro Parolin e il filippino Luis Antonio Tagle sono considerati tra i principali candidati, sebbene non ci sia ancora un favorito chiaro.
Nel frattempo, un episodio insolito ha suscitato attenzione: il cardinale keniano John Njue, pur avendo diritto di partecipare, non è stato presente al Conclave. Njue ha dichiarato di non aver ricevuto un invito ufficiale, mentre la Santa Sede ha precisato che i cardinali sotto gli 80 anni non necessitano di invito formale per partecipare.
La comunità mondiale attende con trepidazione l’annuncio della fumata bianca, simbolo dell’elezione del nuovo Papa, mentre le votazioni proseguono nel massimo riserbo e nella preghiera. Intanto si discute già del possibile nome che sarà scelto dal nuovo Vescovo di Roma. Ecco come si chiamerà: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.