Compra magazzino all’asta per 500 euro, all’interno trova 7 milioni (2 / 2)

C’è chi, ogni giorno, dopo essersi abbandonato tra le braccia di Morfeo, sogna di diventare milionario per poi rendersi conto, una volta aperti gli occhi, che si tratta di semplice sogno e chi, invece, tale sogno lo vede trasformarsi in realtà ma per caso fortuito. La vicenda di cui vi parlerò è stata diffusa, via social, da un famosissimo presentatore, Dan Dotson. 

Sicuramente qualcuno lo conoscerà già mentre, per chi non lo avesse mai sentito, Dotson è il conduttore di un programma televisivo in cui vengono comprati immobili all’asta. Bene, un uomo ha deciso di partecipare ad un’asta per l’acquisto di un magazzino ed è riuscito ad aggiudicarselo ad un prezzo davvero irrisorio, circa 460 euro, credendo di aver fatto un grande affare in quanto, al prezzo, in genere si compra, al massimo, un divano di bassa qualità.

Non poteva certo immaginare quello che gli sarebbe accaduto da lì a poco. Recandosi nell’immobile appena divenuto suo, ha, ovviamente, voluto accertarsi delle sue reali condizioni. Tutto ad un tratto, nel corso dell’ispezione, si è imbattuto in una cassaforte, peraltro aperta. Per degli attimi è rimasto muto e immobile, per il ciclo ” sogno o son desto? “. Poi si è fatto coraggio e, ovviamente, curioso di conoscerne il contenuto, si è avvicinato alla cassetta di sicurezza.

Al suo interno c’erano la bellezza di 7 milioni di euro. Potete immaginare il cuore a mille, i salti di gioia, l’incredulità. Peccato che non ha avuto nemmeno il tempo di metabolizzare il ritrovamento che il suo sogno ad occhi aperti è stato interrotto dagli avvocati dei proprietari precedenti del magazzino che si erano dimenticati quell’enorme somma nel magazzino. Ovviamente l’uomo ha restituito, seppur con un nodo in gola, l’importo ritrovato.

Ma la sua bontà d’animo è stata ripagata, in quanto i proprietari del tesoretto gli hanno donato 1 milione di euro. Certo che per il povero signore è stato un colpo al cuore! Ha creduto di essere diventato milionario ma la sua gioia è stata, in men che non si dica, sostituita dall’amarezza per doverla lasciare ai legittimi proprietari che, chissà per quale motivo, l’hanno dimenticata. Non capita tutti i giorni di ritrovare in un magazzino venduto all’asta tutta quella cifra! L’uomo è stato premiato, potendo comunque vivere dignitosamente ma non tutti avrebbero agito allo stesso modo, con la lealtà che lui ha mostrato.