Come essere felici quando tutto va male

Se cadere nella depressione è molto facile, trovare, però, come essere felici anche quando tutto va male non è così complicato come sembra. Bisogna però volere ed impegnarsi per cambiare il proprio stato d'animo.

Come essere felici quando tutto va male

Se cadere nella depressione è molto facile quando tutto sembra andare nel verso sbagliato, trovare come essere felici anche in queste circostanze non è così complicato come sembra; bisogna però volere cambiare ed impegnarsi.

Ma, cos’è la felicità per voi? Che vuol dire essere felici? Quali sono gli elementi nella vostra vita che la determinano? Vogliamo essere realmente felici? Come si trova e in cosa sta la felicità?

Molti sostengono che la felicità stia nelle piccole cose e nei grandi gesti eppure capita a tutti di dovere affrontare situazioni o giornate poco piacevoli che ci abbattono, per esempio quando finisce una relazione, quando salta un appuntamento, quando cambiano i programmi o non si realizza un desiderio.

Tra le cause dell'infelicità c'è anche la fine di una relazione

A volte anche una reazione andata male ci fa porre la domanda come essere felici

Come essere felici: la chiave per risollevarsi

Il lavoro introspettivo  per trovare come essere felici ogni giorno, a prescindere dagli eventi sfavorevoli, più o meno funesti, è lungo e travagliato ma dipende molto dalla personalità, dal carattere e dalla forza di volontà.

Una delle prime cose da tenere presente durante questo “cammino” verso la felicità è che se ci concentriamo, sempre e solo, sulle cose brutte della vita o sui fallimenti, non saremo in grado di apprezzare e notare quelle belle che, forse anche silenziosamente, ci appartengono.

Spesso ci dimentichiamo di quanto siamo fortunati e diamo per scontato la presenza di qualcuno o qualcosa; dobbiamo imparare ad essere grati per ciò che abbiamo e ricordarlo sempre.

Un altro promemoria per rispondere a come essere felici è ricordare che la vita non è semplice o perfetta per nessuno e che ognuno, in modo diverso e per circostanze differenti, affronta ogni giorno delle difficoltà, anche se non sembra. Imparate a non lamentarvi per tutto e sempre. È importante non fare confronti, perché anche se simile, la vita e la sensibilità di una persona non è paragonabile ad un’altra. Siamo esseri unici nella nostra individualità.

Non lasciatevi prendere dallo sconforto, siate positivi anche quando tutto sembra andare male; trovate la vostra “ancora”, la mano da stringere, la spalla su cui piangere, identificate un vantaggio per voi stessi: la presenza e il conforto di un amico, della famiglia, l’opportunità che si può presentare da una porta sbattuta in faccia osservando quella che si sta o si può aprire dinanzi a voi.

Piangersi addosso non aiuta a ritrovare la felicità

Per rispondere a come essere felici è ricordare di non lasciarsi prendere dallo sconforto

Quando le cose vanno male, iniziate a analizzare cosa realmente va male e cambiatela. A volte, nel dolore del momento, l’idea di poter cambiare la propria vita, voltando pagina, è una soluzione al malessere psicologico che si sta attraversando. Non stiamo parlando di cambiare look, taglio di capelli o colore, anche se questo aiuta, ma di trovare nuove opportunità e occasioni. Nuovi legami e nuove realtà da vivere, come l’inizio di un nuovo capitolo del libro della vita, sono fondamentali.

Datevi tempo. Le cose non cambiano dall’oggi al domani quindi se pensate come essere felici attraverso il cambiamento ricordate che l’obiettivo si raggiunge passo dopo passo, senza affrettare i tempi o i modi, ma soprattutto con impegno.

Un’altra considerazione da fare è che bisogna imparare ad ammettere di non avere sempre ragione e di aver sbagliato; cercate di imparare dai vostri sbagli, ascoltate le critiche e i rimproveri (se costruttivi) da parte degli altri, e fatene tesoro e memoria per le occasioni o circostanze future. Questo però non vuol dire che dovete incolparvi per tutto.

Non trattenete quello che avete dentro; piangete, sfogatevi se ne avete bisogno, l’importante è che dopo ritroviate il vostro equilibrio e vi concentriate per accettare, migliorare o trovare la soluzione alla vostra infelicità.

Per rispondere a come essere felici è ricordare di non lasciarsi prendere dallo sconforto

Come essere felici: quando è necessario rivolgersi ad uno specialista

L’infelicità, specialmente nei soggetti più deboli e sensibili, può essere l’anticamera per l’insorgenza di patologie psicologiche anche molto serie. Quando, nonostante la buona volontà e il supporto e ascolto degli amici o della famiglia, non si trova la risposta o la soluzione su come essere felici non c’è da vergognarsi. Dobbiamo e possiamo chiedere l’aiuto di uno specialista.
A volte, infatti, sfogarsi ed farsi ascoltare da un estraneo all’ambiente o alla circostanza aiuta. Il paziente, infatti, qui può affrontare con positività la circostanza e risollevarsi. Riconoscere le cause del dolore è il primo passo per  essere felici nella vita.

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