Colpiti aeroporti europei: ecco chi c’è dietro l’attacco (2 / 2)

Da quanto appreso quanto accaduto all’aeroporto di Bruxelles dove una intrusione informatica nei sistemi sta destando non poca apprensione in Europa. Moltissimi voli hanno avuto dei disagi.

E quello di Bruxelles non sarebbe l’unico aeroporto colpito ma anche altri scali in Europa stanno facendo i conti con problemi simili. A Berlino e Londra si segnalano problemi tecnici simili. I passeggeri devono affrontare lunghe attese per il check-in e l’imbarco. Alcuni voli sono stati cancellati, altri hanno subito ritardi superiori a un’ora.

Il problema riguarda anche i sistemi informatici di imbarco dei passeggeri. La sicurezza dei voli non è compromessa ma chiaramente i passeggeri stanno facendo i conti con disagi di notevole importanza visto che appunto i sistemi di check-in funzionano non molto bene.

Al momento non è stato identificato un responsabile. Tuttavia, gli esperti di sicurezza informatica ipotizzano la mano di gruppi hacker specializzati in attacchi a infrastrutture critiche. Si tratta di gruppi che operano a livello mondiali e che possono essere capaci di tali gesti.

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Gruppi che mirano a estorcere denaro, attori statali che vogliono destabilizzare servizi strategici, hacktivisti che colpiscono per motivi ideologici: questi profili potrebbero esserci dietro quanto accaduto nella giornata del 20 settembre 2025 negli aeroporti europei. Una situazione davvero molto particolare che sicuramente rientrerà ma al momento non si hanno notizie su quando la situazione possa tornare alla normalità.

Non è la prima volta che accade una cosa del genere in Europa in quanto già in passato infrastrutture strategiche sono state prese di mira da tali soggetti. Vedremo se la situazione rientrerà entro breve tempo.