Non solo cantante ma anche imprenditore. Si, lippi ha formato un’etichetta, la “Disco Azzurro”, oltre a La Pattuglia Azzurra, la band musicale fondata con Massimo Boldi, con cui ha messo su dei singoli che hanno fatto ballare intere generazioni tra cui Mezza gazzosa e Ascoltami.
L’esordio in tv non è tardato ad arrivare. Nel 1972, lo abbiamo visto condurre i programmi per ragazzi Aria aperta e Giocagiò, doppiare la sigla di Barbapapà, sino alla co-conduzione di Buona Domenica. Dal 1988 al 1990 ha condotto in Rai Giochi senza frontiere, per poi passare a Canale 5 ,ereditando il programma di Corrado Il pranzo è servito. Nel 1996 è diventato casualmente conduttore di Mai dire gol; dal 2012 al 2015 è stato giudice in Tale e quale show. Terminata l’esperienza con La prova del Cuoco, Claudio Lippi potrebbe, forse, ricevere nuove proposte.
Non molto tempo fa aveva fatto delle dichiarazioni molto toccanti, parlando del difficile periodo economico che stava attraversando. Queste le sue parole: “Non ho una casa, non ho una barca, non ho soldi. Quanto ho perso? Siamo intorno a mezzo milione di euro. La colpa è della cattiva gestione dei miei guadagni da parte del mio manager, che non mi sarei mai aspettato. Non ho né casa, né barca, non ho più niente. Sul conto corrente ho solo sette mila euro”.
Un racconto decisamente forte, che ha lasciato senza parole tutti i suoi fan, quelli che lo hanno sempre seguito nella sua lunga carriera, apprezzandone l’empatia, il talento, il suo essere sempre ironico, con battute che finivano con l’innescare un’esplosione di sorrisi nel pubblico da casa e in studio. Purtroppo , dopo tanto successo, ha dovuto attraversare un periodo buio sul fronte finanziario.
Lippi ne ha sempre parlato apertamente, senza mai nascondersi, con la maturità di un uomo consapevole di come la vita sia fatta di alti e bassi, di salite e discese. Lui è sceso e speriamo che presto possa tornare a farci sentire la sua presenza. Manca tanto al suo pubblico che lo ha sempre acclamato; manca a chi ha sempre visto in lui un personaggio istrionico di cui la tv ha sempre bisogno.