Secondo quanto riferisce la stampa nazionale, la leucemia mielomonocitica era stata diagnosticata a Berlusconi circa due anni fa. Per curare la polmonite insorta a causa del suo delciato stato di salute si sono rese necessarie appunto le cure ospedaliere, in quanto ad 86 anni Silvio è considerato persona fragile.
In questi 45 giorni di ospedale Silvio è stato seguito molto dai famigliari, che non lo hanno lasciato da solo neanche per un giorno, in particolare la compagna Marta Fascina. Colleghi e amici si sono recati anch’essi in ospedale anche per delle brevissime visite. Le sue condizioni sono molto migliorate.
Sin dall’inizio del ricovero i sanitari coadiuvati dal dottor Zangrillo hanno mentenuto il profilo basso per quanto riguardava la prognosi di Silvio Berlusconi, anche se negli scorsi giorni si era diffusa la notizia che egli sarebbe stato dimesso a breve. Fino ad ora non era avvenuto nulla, ma in queste ore è arrivata la notizia che tutti aspettavano.
Visto il miglioramento delle condizioni di salute di Berlusconi, che era stato già ricoverato negli scorsi mesi e che nel corso della pandemia ha dovuto fare i conti con il Covid-19, i sanitari hanno deciso di dimetterlo in data 19 maggio. Finisce così la degenza, lunga, di Berlusconi al San Raffaele.
“Bentornato a casa grande Silvio!”– questo è il messaggio pubblicato sui social da Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, commentando la notizia delle dimissioni di Berlusconi. Il Cavaliere nelle scorse ore aveva anche registrato due video. L’ex Premier Berlusconi è stato dimesso in tarda mattinata.
A dare la conferma delle sue dimissioni è lo stesso ospedale in un comunicato: “Ciao Silvio, ci ha lasciato oggi per tornare a casa sua dopo 45 giorni di ricovero”.