"Ciao Cri" . Poliziotto colpito da fendenti, la notizia improvvisa poco fa (2 / 2)

Finalmente la notizia che tutti noi abbiamo sperato è giunta.  Stefania Cimbanassi, responsabile della Chirurgia generale dell’ospedale Niguarda, nosocomio in cui Christian è stato ricoverato e operato, ha fatto sapere alla stampa che il poliziotto “oggi sta bene. È molto reattivo ed è in grado di interagire anche in maniera spigliata e simpatica con chi lo assiste quotidianamente, di buonumore ed estremamente desideroso di tornare presto al lavoro”.

Fortunatamente, Christian è uscito dal reparto di terapia intensiva , sebbene ci  vorrà ancora qualche giorno prima delle dimissioni. Ovviamente ha bisogno di recuperare le energie prima di poter far rientro autonomamente presso la sua abitazione.

Il poliziotto è stato sottoposto ad un lungo e delicato intervento chirurgico, eseguito in emergenza, che ha richiesto più di 50 trasfusioni e  a salvarlo è stato l’aiuto del Centro trasfusionale. Di Martino ha ripreso a parlare e scherzare, sino all’uscita dalla terapia intensiva.

A recarsi a trovarlo sono stati il prefetto Claudio Sgaraglia e il questore Giuseppe Petronzi.  I medici hanno temuto che non potesse farcela sia durante l’operazione che dopo perché aveva perso molto sangue, specie durante la  correzione della lesione alla vena cava,  quella più rischiosa.

Grazie alla prontezza dei medici e di tutti coloro che hanno contribuito a salvargli la vita, oggi Christian è fuori pericolo, dopo la stabilizzazione delle sue condizioni nel post operazione e la speranza  dello staff che lo ha preso in cura è stata ricompensata. Una notizia che  ha riempito di gioia tutti noi italiani, quella riguardante il nostro poliziotto.  A lui non possiamo che augurare una buona ripresa, in modo da tornare presto a casa, dai suoi cari.