Ci risiamo, torna l’obbligo mascherine in Italia (2 / 2)

Il Covid non è un’influenza. Questa è la prima cosa che va sfatata, dal momento che, proprio questa errata convinzione, sta finendo con il  distruggere tutto ciò che i medici hanno divulgato per metterci in guardia dal rischio di un’impennata di contagi…. cosa che si sta materializzando in queste ultime settimane. In particolare,è la variante Pirola la più diffusa in questo periodo ed è con i numeri alla mano, che è tornato  l’obbligo di indossare le mascherine per evitare i contagi. 

Secondo gli ultimi dati c’è stato un aumento del 17,2% dei casi nell’ultima settimana a Imola, dopo il 44% dei casi della settimana precedente.  Alla luce di questi dati, le  strutture sanitarie hanno introdotto nuovamente l’obbligo delle mascherine.  Dal momento che ogni regione è libera di introdurre nuovamente l’impiego di tali dispositivi in caso di aumento dei contagi,  a partire da oggi,  martedì 26 settembre,   l’ obbligo di mascherina nelle strutture sanitarie di Imola è stato introdotto, mentre  esso interessa la Campania già da diverse settimane.

L’AUSL di Imola, all’interno di una nota, ha specificato i motivi per cui si è resa doverosa la reintroduzione delle mascherine in città, dicendo : “Con l’arrivo dell’autunno e un sostenuto aumento dei contagi da Covid rilevato in tutto il Paese, si rende necessario ripristinare l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica per chiunque si rechi, per effettuare prestazioni o visite a degenti, in una struttura sanitaria dell’Ausl di Imola (Ospedale, Pronto Soccorso, Case della Comunità, Ambulatori territoriali, Centri Prelievi, etc).

Sempre all’interno della nota si è specificato che non si vogliono creare allarmismi ma che il Covid è endemico, con un prevedibile rialzo dei contagi anche dovuto alla ripresa delle attività al chiuso ed al periodo epidemico incombente L’Ospedale,  sebbene con  la crescita dei contagi  non venga (per il momento) sottoposto ad  una particolare pressione,  ha una  responsabilità nei confronti dei più fragili, come anziani, bambini ed immunodepressi, che sono anche i maggiori frequentatori delle nostre strutture, per cui: “È prima di tutto per proteggere queste persone, i ricoverati e gli ammalati, che la direzione sanitaria dell’Ausl di Imola chiede a tutti i cittadini di indossare sempre la mascherina chirurgica quando frequentano le strutture sanitarie”.

Sulla base dei dati settimanali, a Imola ci sono stati circa 10 contagiati al giorno e 18 ricoverati per Covid nell’ultimo mese.   In Campania l’obbligo di indossare la mascherina è stato esteso a tutti i  reparti ospedalieri, anche a chi è solo in visita.  Il governatore De Luca, nel corso di una diretta Facebook effettuata venerdì ha dichiarato che “la questione Covid non va drammatizzata ma non va sottovalutata. E da fine settembre dovremo usare più mascherine nei luoghi di affollamento, avremo anche misure nelle scuole man mano che giungeranno dati aggiornati sulla diffusione. I vaccini nuovi arrivano la prossima settimana, prepariamoci a vaccinarci a cominciare dagli anziani“.