Ci risiamo, numerose persone infettate: ecco a cosa fare attenzione (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale nel 2023 sarebbero aumentate le infezioni da streptcocco. Si tratta di un patogeno che sta colpendo specialmente i bambini e secondo gli esperti che hanno analizzato i numeri dopo la pandemia si è osservata la ripartenza dei casi.

La ricerca è andata avanti dal 2018 al 2023 e proprio in questi si è osservata una curva dei casi normale fino all’arrivo della pandemia poi con l’arrivo del Covid, grazie anche all’uso dei dispostivi di protezione individuale, i casi sono diminuiti di molto.

Dal 2023 in poi, complice anche la fine dell’obbligo di usare dispostivi di protezione come le mascherine, il virus ha cominciato di nuovo a correre specie tra i bambini provocando anche casi molto gravi.

“Negli anni della pandemia Covid, cioè dal 2020 al 2022 abbiamo osservato una significativa riduzione di infezioni da Streptococco, sia in termini di quantità dei campioni pervenuti (per un ridotto accesso al nostro ambulatorio ospedaliero), ma anche una significativa riduzione della percentuale dei campioni positivi. Le misure di protezione non farmacologiche, come la mascherina, hanno in questi anni ridotto il contatto con il microrganismo” – queste le parole del dottor Maurizio Sanguinetti, ordinario di Microbiologia all’Università Cattolica, direttore del Dipartimento Scienze di Laboratorio e infettivologiche, direttore della UOC Microbiologia, Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.

“Il sospetto è che i bambini essendo stati protetti in modo importante restando a casa e con le mascherine, non abbiano sviluppato la normale immunità parzialmente protettiva nei confronti dell’infezione. Si tratta di un concetto molto importante che riguarda i benefici del venire a contatto con i microrganismi” – cosi continua ancora l’esperto.

Insomma in questi anni lo streptcocco ha ricominciato a colpire la popolazione in modo importante e per questo sarebbe bene fare attenzione, inoltre gli esperti raccomandano che non è utile anzi molto dannoso effettuare un tampone di positività allo streptcocco in assenza di sintomi.

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