Dopo la chiusura della camera ardente di Papa Francesco, un importante passaggio è stato posto in essere: quello della chiusura della bara del Pontefice, rito meticoloso, scandito da regole ben precise per quanto concerne i presenti, le azioni compiute da persone scelte e ovviamente, l’apposizione di oggetti al suo interno.
Tutto è scandito con dovizia di particolari e ovviamente la curiosità di conoscere il contenuto collocato nella cassa è elevata… cassa che oggi, in una san Pietro gremita di gente, riceverà le attenzioni del mondo intero, stampa compresa, nel giorno dei funerali.
E’ un sabato di sole ma nero dentro, questo, poiché è in corso l’addio terreno ad un papa immenso, col quale si chiude un’era fatta di rotture col passato, molto più acconsenziente ed aperta rispetto a quella dei predecessori, per espresso volere del nostro Papa, messo nero su bianco in testamento.
Tra la camera ardente e la cerimonia funebre, un passaggio tassativo è questo di cui vi parleremo, anch’esso rivisitato in chiave molto più moderna rispetto alla storia di chi ha preceduto il Sommo Pontefice, come avrete modo di vedere a breve.
Cos’ è il rito della chiusura della bara di Papa Francesco e cosa è stato collocato all’interno della stessa? Ve lo riveliamo nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da dare delle risposte concrete alle curiosità di milioni e milioni di lettori.