Chiuse scuole di ogni ordine e grado per i giorni 7 e 8 novembre: la lista (2 / 2)

Domani e dopodomani, ossia martedì 7 novembre e mercoledì 8 novembre, le scuole resteranno chiuse in diverse zone della nostra Penisola e il motivo è legato alla necessità di dover sgomberare le zone maggiormente colpita dall’alluvione da quello che la furia dell’acqua ha lasciato.

Ragion per cui, a Campi Bisenzio e nelle zone rosse nei comuni alluvionati, ci sarà uno stop delle lezioni, in modo da consentire la rimozione del fango. Purtroppo il maltempo che ha stretto in una morsa le regioni del Nord e del Centro Italia ha lasciato dei segni fortissimi, in particolare in Toscana, la regione più colpita dall’alluvione.

Qui la macchina si è già attivata da diversi giorni e gli uomini della protezione civile, assieme al contributo di molti volontari che hanno messo al servizio della popolazione le loro braccia, stanno spalando il fango presente sulle strade e nelle abitazioni, al momento inagibili dopo quanto accaduto e le immagini diramate a mezzo stampa rendono un’idea dell’incubo ad occhi aperti vissuto dai residenti.

Sebbene il maltempo, in queste ore, stia concedendo una tregua, Andrea Tagliaferri, il primo cittadino di Campi Bisenzio, ha ordinato chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e ha istituito 3 zone rosse a Campi Bisenzio e nelle frazioni di Capalle e San Piero a Ponti in modo da consentire alla protezione civile e ai volontari una rimozione più celere del fango e rendere tali aree sicure.

Oggi, invece, a Guglionesi, in provincia di Campobasso, le lezioni sonno state sospese in modo da consentire l’effettuazione di sopralluoghi delle aule scolastiche, dopo le f orti raffiche di vento delle scorse ore. Se la pioggia sta concedendo una tregua, c’è un altro pericolo:: quello del vento, che ha portato a proclamare l’ allerta rossa e arancione al Centro Nord con venti fino a 150 chilometri orari.