Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale Chiara Tramontano la sorella di Giulia ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera dove ha fatto importanti dichiarazioni anche sul suo rapporto con la sorella.
Quello che emerge dalle testimonianze di Chiara, che aveva parlato in lacrime anche a Verissimo, è quello di una famiglia ancora oggi colpita dal profondo dispiacere per aver perso la loro congiunta Giulia. La ragazza aspettava un bambino dal fidanzato Impagnatiello che le ha tolto la vita.
Adesso lui sta scontando gli anni di reclusione previsti appunto dopo il processo ma Giulia e il piccolo Thiago, il bimbo che lei portava in grembo, non torneranno più. E le parole di Chiara alla stampa nazionale sono davvero molto commoventi e ci fanno capire che la ragazza ha anche dei sensi di colpa.
“Io e Giulia nell’ultimo mese avevamo litigato. Non ci parlavamo da quando mi aveva detto che sarebbe andata a Ibiza con Alessandro. Venivano da un periodo di conflittualità, Giulia si era confidata con me e sapeva che in quella relazione non c’era nulla da salvare. Ma ha accettato quel viaggio per “ricucire”, senza confrontarsi con me. Mi sono arrabbiata e lei mi ha risposto che la vita era sua” – ha riferito Chiara Tramontano.
Infatti Alessandro Impagnatiello non piaceva alla famiglia e diverse volte le sorelle avevano parlato, con Chiara che le aveva detto di tornare a Napoli e stare con la famiglia.
“Una ragazza di una sensibilità speciale. Si lasciava coinvolgere dal dolore degli altri, era una calamita per le persone in difficoltà: le ascoltava, cercava soluzioni, aiutava. Ma questa sensibilità la rendeva più facile da ferire. Ed era coraggiosa: a tutti i costi, aveva voluto frequentare l’Accademia Iath per il turismo di Cernobbio e, quando l’ha finito e con il Covid il turismo si è fermato, ha scelto di restare a Milano, senza uno stipendio, nell’incertezza, perché aveva un sogno e non sarebbe mai tornata a casa da sconfitta” – così ricorda la sorella Giulia, Chiara Tramontano.