Chiara Poggi, la scoperta sulla mamma di Andrea Sempio (2 / 2)

A distanza di 18 anni dal delitto di Chiara Poggi, il caso di Garlasco torna a scuotere l’opinione pubblica, riportato alla luce da nuovi elementi investigativi e da dichiarazioni inedite. In particolare, a riaccendere l’attenzione è stata un’intervista mandata in onda dal programma Le Iene, in cui la madre di Andrea Sempio ha raccontato un dettaglio fino ad oggi rimasto nell’ombra.

L’attenzione degli inquirenti si starebbe focalizzando sempre di più anche sulle cugine di Chiara Poggi, Stefania e Paola Cappa. A rivelare scottanti informazioni il famoso super testimone che avrebbe riferito di aver ricevuto informazioni in particolare su Stefania Cappa e dei movimenti sospetti nel giorno stesso del delitto.

La donna sarebbe stata vista presso l’abitazione della nonna, dove non era mai stata avvistata prima, in preda ad un forte stato di agitazione. Avrebbe portato con sè una borsa molto pesante, della quale si sarebbe sbarazzata dopo essere entrata nella vecchia abitazione tirandola giù da un fossato prospiciente. A questo si aggiunge ora la scottante rivelazione di Daniela Ferrari, madre di Sempio.

Chiara, la domenica prima del suo decesso, avrebbe litigato con la cugina Stefania Cappa. Secondo quanto riferito dalla Ferrari, questa confidenza le sarebbe stata fatta da una vicina di casa della vittima, sul luogo di lavoro, pochi giorni dopo il delitto. Un racconto che, per quanto rientri nella sfera del “sentito dire”, assume un certo peso perché suggerisce possibili tensioni familiari fino ad ora non emerse durante le indagini.

Tuttavia, la stessa vicina – rintracciata dagli inviati della trasmissione – ha smentito categoricamente di aver mai detto una cosa del genere o di aver assistito a un litigio. La madre di Sempio, però, resta convinta della veridicità di quanto le fu detto: “Non aveva motivo per raccontarmi una bugia”. Questo presunto litigio tra cugine non è mai stato riferito né agli inquirenti né agli investigatori nei giorni successivi al delitto.