Samuel, ormai ex fidanzato della Petrolini, ha rotto il silenzio e lo ha fatto in una lunga intervista rilasciata a Porta a Porta. E’ Leggo.it a riportare il contenuto della sua confessione, un colpo al cuore per tutti i telespettatori in ascolto che, per la prima volta, hanno ascoltato il punto di vista di colui che è il padre dei due neonati sepolti nel giardino della villetta di Traversetolo.
Samuel, come Leggo.it riporta, ha esordito dicendo: “Sono state settimane molto difficili per me perché sono finito mio malgrado al centro di una storia non tanto bella. E come ho già detto in più circostanze e nelle sedi opportune non sapevo nulla e mi ha colpito o come ha colpito tutti. La mia vita privata è finita sotto la lente di ingrandimento sia di tutto il paese che di quello dei giornalisti e giustamente della Procura: ho trovato giornalisti sotto casa, davanti al mio posto di lavoro e in giro per le vie di Traversetolo, mattina e sera, sono finito dentro un frullatore”.
Il ragazzo ha subito notevoli conseguenze per via della gravità del caso che lo ha visto, suo malgrado, uno dei protagonisti, seppur ignaro della doppia gravidanza di Chiara e dei fatti sconvolgenti da essa commessi. Ancora una volta, sempre da Leggo, riprendiamo il proseguimento della sua intervista: “Ho subito tutta questa pressione in un momento di debolezza e ho sentito l’esigenza di sfogarmi come ho fatto nell’intervista uscita. Sentivo proprio che dovevo farlo: è stato veramente liberatorio per me, non avevo la percezione di quanto clamore mediatico potesse poi creare anche solo parlare per così poco. Avrei dovuto mantenere il silenzio e lo farò d’ora in poi nel rispetto dell’indagine ancora in corso e nel tentativo di riprendere in mano la mia vita che oramai non ha una direzione molto giusta”.
Come comprensibile, Samuel è sconvolto da questa vicenda e dal clamore mediatico che ha suscitato, e sarà sempre a disposizione delle forze dell’ordine per eventuali chiarimenti sulle indagini e per qualsiasi cosa.
Il ragazzo però, dopo l’intervista rilasciata a Porta a porta, ha preso un’importante decisione: quella di mantenere, da quel momento in poi, assoluto silenzio. Vorrebbe essere lasciato un po’ stare per cercare di guarire un attimo da tutto quello che gli è successo, chiosando: “Vorrei che tutti capissero me in questa situazione. Penso di aver detto tutto quello che potevo dire, e vorrei si potesse chiudere qua, vorrei un momento di stop, un momento di riflessione anche per me”. Un’intervista davvero struggente, forte, la sua, in cui ha descritto tutto ciò che sta provando, dopo essere finito in quest’incubo ad occhi aperti.