Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale è venuta a mancare Chiara Pennuti, una giovanissima e brillante ragazza di 27 anni. Nel corso della sua vita aveva raggiunto importanti traguardi e si era laureata in Ingegneria Aerospaziale e aveva trovato lavoro in Germania presso una industria che produceva razzi.
Ma mentre era in Germania alla ragazza viene diagnosticata una neoplasia molto grave per la quale torna in Italia per le cure. La 27enne si era affidata alle cure dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori ‘Dino Amadori’ (Irst) di Meldola.
Purtroppo nonostante le cure Chiara non ce l’ha fatta e nelle scorse è andata via per sempre. “Era nata di domenica e proprio di domenica se n’è andata” – hanno fatto sapere i famigliari adesso molto colpiti da questo lutto. Chiara aveva insegnato a tutti con queste patologie si deve e si può convivere.
Nonostante tutto, nonostante la sofferenza. E proprio questo è il messaggio che la giovanissime Chiara lascia al mondo intero. La voglia di vivere nonostante la patologia, nonostante le cure. La sua voglia di andare avanti, la sua determinazione anche nell’affrontare la patologia sono lezioni che servono a tutti.
“Chiara era una persona speciale. Il suo sorriso, il suo spirito ironico, la sua lucidità hanno illuminato anche i momenti più difficili. Amava la montagna, il fiume, il mare e l’avventura. Ma amava anche la partecipazione e il pensiero critico. Era capace di costruire connessioni vere, profonde” – ricordano i famigliari.
Chiara aveva raccontato la sua patologia attraverso un podcast che era molto seguito dalle persone. “In tanti, tra cui medici e infermieri, ci hanno detto che il podcast è riuscito a dare un punto di vista nuovo sulle neoplasie. Siamo certi che qualcuno raccoglierà il suo testimone” – riferiscono i famigliari.