Nella notte tra sabato e domenica, a Palermo, un evento tremendo ha scosso la città: Paolo Taormina, un giovane di 21 anni, ha perso la vita mentre cercava di intervenire per fermare una forte lite davanti al locale gestito dalla sua famiglia, in piazza Spinuzza.
Paolo era figlio dei titolari del locale O’Scruscio, un punto di riferimento per la movida palermitana. Intorno alle 3:30 del mattino, la calma serale è stata turbata da una rissa che si è sviluppata tra avventori nei pressi del locale. Paolo, pur non coinvolto nella lite in modo diretto, ha tentato di calmare la situazione.
Quando sembrava che potesse riuscire nell’intento di riportare ordine, è avvenuto l’irrimediabile. Un uomo, poi identificato come Gaetano Maranzano, è stato rintracciato presso l’abitazione della sua fidanzata ed è finito in manette. Il 28enne non ha opposto resistenza, ammettendo sin da subito le sue responsabilità.
La notizia ha provocato un’ondata di cordoglio e indignazione. Autorità politiche, associazioni civili e cittadini hanno espresso solidarietà verso la famiglia di Paolo e chiesto che si faccia luce sui fatti. Il sindaco di Palermo ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali di Paolo.
Chi è il killer del povero Paolo Taormina? A quanto pare si tratterebbe di un personaggio ben noto alle forze dell’ordine, già richiamato all’ordine in altre occasioni. In queste ore stanno venendo alla luce dettagli da brividi sul suo passato e non solo. La clamorosa scoperta sta lasciando tutti senza parole. Scopriamo il motivo nella pagina successiva.
Emergono nuove inquietanti indiscrezioni sull'identità del killer di Paolo Taormina, il 21enne freddato in piena...