Chef Rubio, diffuso il video dopo l’accaduto di ieri sera (2 / 2)

Chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini ,su X, ex Twitter, ha voluto pubblicare un video, che vi mostreremo qui sotto, in cui che viene riempito di botte, con il viso insanguinato e un occhio nero, dopo i colpi ricevuti. Non è stato solo colpito lui ma anche la sua auto, con un pezzo di legno, come mostra il video, dato che la vettura ha i vetri rotti.  Nel filmato, il cuoco più verace d’Italia ha rivolto pesanti accuse a chi lo ha ridotto in quelle condizioni, tuonando: “Questi sono gli ebrei sionisti. Mi hanno aspettato fuori casa in 6 e hanno tagliato i fili del cancello per massacrarmi“. E aggiunge: “Potete massacrarmi ma tanto non mi piego”.

Dalla ricostruzione effettuata a mezzo stampa, pare che Chef Rubio sia stato pestato da un gruppo di ebrei sionisti che, dopo aver tagliato i fili del cancello elettrico della sua abitazione, lo hanno aspettato e lo hanno ridotto così”.

Gabriele è un attivista pro Palestina e coloro che supportano il genocidio del popolo palestinese, lo hanno riempito di botte. In tantissimi coloro che hanno espresso la massima vicinanza allo chef, in particolare gli studenti che protestano all’università La Sapienza di Roma per i palestinesi.

Attraverso un comunicato, hanno espresso la massima solidarietà a Chef Rubio , preso di mira e colpito ieri sera da una squadraccia sionista. Nel comunicato si legge: “I giornali, la Crui, il governo hanno dato a noi studenti e a chi protesta per la Palestina dei violenti, degli a degli intolleranti: una falsa narrazione che prova a ribaltare una realtà più che evidente. Infatti, questi sono gli stessi soggetti che hanno manifestato sotto la bandiera dello stato israeliano lo scorso 25 aprile e che impunemente hanno lanciato petardi e barattoli, insulti contro chi, nel giorno della Liberazione manifestava per la liberazione della Palestina”.

Il comunicato degli studenti prosegue  parlando di tutto ciò che Rubini ha fatto come attivista pro Palestina, affermando cheChef Rubio si è speso tantissimo da sempre per la causa palestinese rendendosi disponibile ed esponendosi anche prima del 7 ottobre partecipando ai presidi, alle azioni di boicottaggio e andando nelle scuole e nelle università. Il sionista agisce impunemente da decenni con la connivenza di tutte le istituzioni di questo paese che, governo dopo governo, ha continuato dandogli sostegno militare, ideologico e politico”. Qui sotto il video di cosa è successo al povero chef Rubio.

https://youtu.be/NZRHU_bvn0w?si=hLaomO5lx3G3-5nO