C’è Posta per Te, la storia di Annamaria che non vede le figlie da 4 anni (2 / 2)

Nella seconda puntata di C’è Posta per Te è andata in scena la storia di Annamaria che non vedeva le figlie da ben 4 anni. La donna si è rivolta alla trasmissione Mediaset in modo da poter vedere le figlie.

Tatiana e Samantha, questo il nome delle figlie della donna, si sono presentate in studio e hanno cominiciato a parlare con la madre. Quando i genitori di Annamaria cominciarono a stare poco bene la donne decise di lasciare le figlie di 20 e 25 e il marito e di accudire appunto i genitori.

Nonostante il bel gesto della donna nei confronti dei suoi cari i famigliari si sono sentitit abbandonati. Annamaria si è anche separata dal marito dopo che quest’ultimo le ha comunicato che sua madre era deceduta. “Che vuoi che sia, è successo” – questa era stata la frase del marito.

Da allora Annamaria non è più tornata a Milano per vedere le figlie. Sono passati appunto 4 anni fino a ieri sera quando la donna ha avuto un confronto in studio con le due. Che pare siano arrivate già in studio con una decisione ben precisa.

“Volevo solo dirvi che quando è stata male mia mamma ho dovuto fare una scelta perché sono figlia unica. Ho ragionato da figlia, non da mamma. È dura la cosa lo so, ma io avevo anche un padre ammalato. Mi sono trovata in una situazione più grande di me. Siete sempre nel mio cuore, giorno e notte” – così ha detto Annamaria alle figlie. “Mi sono ritrovata da sola, cercavo un supporto anche da parte vostra. Facendo la scelta di rimanere lì sapevo che eravate in buone mani, con vostro padre. Sono qui per dirvi che mi mancate tantissimo, siete la mia vita. Chiedo di lasciarci alle spalle questo, abbiamo un’opportunità” – così ha concluso la donna.

Le figlie però hanno deciso di chiudere la busta nonostante le richieste della donna. Sui social immediatamente si sono scatenati i commenti e c’è chi si è schierato dalla parte delle figlie, affermando appunto che nonostante tutto i figli non si abbandonano, ma c’è anche chi ha criticato la scelta di chiudere la busta in quanto la donna meritava un’altra opportunità