Caso Sarah Scazzi, la brutta notizia sulla madre poco fa (2 / 2)

La signora Concetta Serrano, mamma di Sarah Scazzi, in queste ore è tornata a parlare alla stampa circa il caso di sua figlia. Per la donna il dispiacere è ancora troppo grande per quanto accaduto, qualcosa da cui non si potrà mai riprendere. Le sue parole sono molto dure e cercheremo di riportarle fedelmente.

Secondo la signora Concetta sanno tutti che Michele Misseri è innocente, e che lui non c’entrerebbe materialmente con l’azione delittuosa. “Quello che dice e che fa Michele mi ferisce molto. Mia figlia ha ricevuto una giustizia processuale, però con il suo comportamento è come se avesse avuto una giustizia a metà” – queste le parole di Concetta ai microfoni della trasmissione Quarto Grado.

“Lui deve finirla di fare il pagliaccio e dire tutte queste stupidaggini. Sa che tanto nessuno gli crede. La magistratura non gli crede, le persone non gli credono, sanno che è innocente. E quindi va a ruota libera per fare contente le figlie e sua moglie, proclamandosi colpevole” – così continua la mamma di Sarah.

La signora vorrebbe incontrare Michele in modo che quest’ultima le dica tutta la verità su come siano andati realmente i fatti quel giorno di piena estate.  “Ho visto dei video che mostrano chiaramente della sua innocenza. In uno, dove sta insieme a sua nipote, dice: ‘Ho coperto la Sabrina‘”- queste le parole di Concetta.

La signora Concetta ha riferito ai cronisti che quando Michele è stato arrestato anche sua sorella inveiva contro di lui credendo fosse il colpevole del delitto, e la mamma di Sarah ha riferito che sul suo conto sono state dette tante bugie. La donna ha anche ripercorso i momenti salienti della sparizione di Sarah affermando che si recò a casa dei Misseri per sapere se sua figlia fosse lì. Sabrina le rispose. “Non mi disse né che c’era, né che non c’era. Poi ascoltando le loro interviste con il senno di poi, ho sentito che Cosima stava dormendo, che Michele anche dormiva sulla sdraio. Quindi, anche lì hanno detto delle bugie a me. Ma mai avrei immaginato che fossero le colpevoli del decesso di mia figlia” – questa la conclusione della mamma di Sarah.