Caso Roberta Ragusa, la notizia improvvisa poco fa

C'è una notizia appena arrivata in redazione circa il caso di Roberta Ragusa, si è verificato un fatto davvero molto importante che è stato reso noto dalla stampa nazionale.

Caso Roberta Ragusa, la notizia improvvisa poco fa

Nel mondo in questi giorni si stanno verificando una serie di tragedie che stanno sconvolgendo l’opinione pubblica nazionale. Si tratta molto spesso di incidenti stradali, o peggio ancora morti improvvise a causa di malori di varia natura. Si tratta di tragedie che segnano intere comunità e vengono anche riprese dalla stampa, proprio a causa del loro interesse mediatico che provocano. In questo periodo appunto sono tanti i fatti che stanno sconvolgendo le nostre comunità.

Si pensi ad esempio al delicatissimo caso di Alessia Sbal, la ragazza travolta e uccisa d un tir sul Grande Raccordo Anulare a Roma diverso tempo fa per il quale incidente il conducente del mezzo pesante è stato già rintracciato dalle forze dell’ordine e posto in stato di arresto con l’accusa di omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso. In queste ore sono arrivate importanti novità per quanto rigarda un caso di cronaca che è stato molto seguito dagli italiani.

Roberta Ragusa, tutte le novità

Secondo quanto si apprende dalle agenzie di stampa italiane, la Corte d’Appello di Genova ha giudicato inammissibile la richiesta di Antonio Logli di revisione della sentenza di condanna a 20 anni. L’uomo è infatti accusato di aver ucciso la compagna Roberta Ragusa, per il quale delitto il Logli si è comunque sempre dichiarato innocente. 

Roberta Ragusa scomparve nel nulla nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 da San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. Nonostante la Corte d’Apello genovese abbia giudicato inamissibile la revisione della sentenza, il team di avvocati che segue Logli non si ferma, e darà battaglia nelle sedi opportune, così come annunciato dalla criminologa Anna Vagli, consulente tecnico da parte di Logli.  “Come già anticipato dall’avvocato Vernazza, che al momento versa in una particolare condizione di salute, faremo ricorso in Cassazione” – queste le parole della dottoressa Anna Vagli. 

“L’obiettivo è di essere assegnati ad una nuova sezione della Corte d’appello di Genova per ridiscutere l’istanza. Sapevamo delle difficoltà connesse all’istituto della revisione ma è una delle facoltà previste dall’ordinamento che abbiamo esercitato” – queste ancora le parole della criminologa Vagli.

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