Caso Pierina Paganelli ecco cosa hanno ripreso le telecamere (2 / 2)

Come sa chi segue la cronaca, la Paganelli venne trovata appunto senza vita nel seminterrato del condominio in cui viveva a Rimini. Da quel giorno le forze dell’ordine non hai smesso le indagini attorno ad un caso che sembra più complicato del previsto.

Un vero e proprio giallo che la magistratura sta cercando di risolvere, e sul quale ancora non si intravede una via d’uscita. In questi giorni le forze dell’ordine sono tornate all’interno del condominio, situato in via del Ciclamino, questo in modo da reperire ulteriore materiale per le indagini.

E si sono fatte delle scoperte molto importanti su cui appunto adesso si stanno concentrando le indagini degli investigatori. Al momento c’è anche l’ipotesi che qualcuno abbia manomesso il contatore dell’elettricità.

E in queste i sospetti degli inquirenti si stanno concentrando su Louis Dassilva, vicino di casa della Paganelli, il quale si è notato che prima del delitto non zoppicasse. Un particolare che gli investigatori non hanno scartato, come del resto ogni piccolo dettaglio che emerge da questa intricata vicenda. Una vicenda che sta tenendo con il fiato sospeso tutta Italia, ma anche la stessa città di Rimini.

Gli inquirenti si sono accorti di ciò tramite un video ripreso da una delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Prima del decesso di Pierina, l’uomo appunto non zoppicava, anche se dopo il decesso della 78enne si era presentato in Procura visibilmente acciaccato, spiegando di esser rimasto vittima di un sinistro in scooter nelle 24 ore precedenti. Chi indaga si sta concentrando anche su Loris Bianchi, che secondo quanto raccontato dalla nipote 16enne agli inquirenti, sarebbe uscito alle 22.10, appunto il lasso di tempo in cui a Pierina veniva tolta la vita.