Caso Giambruno, Antonio Ricci rompe il silenzio e confessa il motivo dei fuorionda (2 / 2)

Il patron di Striscia la Notizia, il tg satirico che per primo ha diffuso le immagini del fuorionda dell’ex compagno della Meloni, ha voluto fornire la sua versione del fatti sulla bufera mediatica di questi ultimi giorni. Antonio Ricci ha fatto scoppiare un vero e proprio caso con il servizio che ha deciso di mandare in onda, una vera e propria bomba ad orologeria che custodiva da tempo.

Da cosa è nata questa sua strana voglia di compromettere così la vita privata e professionale del ‘povero’ Giambruno? Il patron di Striscia fa riferimento ad un servizio del settimanale Chi, a suo dire di eccessiva ‘beatificazione’ del compagno della premier: “Mercoledì mattina sulla scrivania mi trovo la rivista Chi con in prima pagina la foto del first gentleman in un campo di grano, a guisa di papaverone o spaventapasseri…”

“…all’interno veniva esaltato il cuore ‘gitano’ e il ciuffo del giornalista che sarebbe priapescamente cresciuto con gli ascolti. ‘Acciderbola – ho pensato – l’astuto cardinal Signorini si sta preparando a celebrare una beatificazione. Siccome sono un laico, specie in estinzione, ho una naturale diffidenza verso i nuovi santi…”.

Quindi poi la bella idea di smontare totalmente questa immagine del ‘beato’ Giambruno: “Da una fortunosa pesca estiva avevo due fuorionda del giornalista in frigo. Li ho usati. Così come son solito fare. Come quello di ‘Buttiglione-Tajani’ che Berlusconi dichiarò esser la causa della caduta del suo governo”. Davvero una mossa diabolica quella di Antonio Ricci, che a quanto pare aspettava solo il momento giusto per far abbassare il ciuffo ad Andrea Giambruno.

Si può dire ci sia riuscito alla grande, visto che l’ex compagno della Meloni si è ritrovato di punto in bianco a dover fare i conti con le ire del premier e dei suoi superiori a Mediaset. Davvero una pessima figura per il noto giornalista, fatto passare ora per sessista e poco rispettoso delle donne.