Caso Garlasco, l’annuncio della Bruzzone sull’impronta che sconvolge tutti (2 / 2)

 

Roberta Bruzzone ha espresso il suo punto di vista  sulla questione impronta che così tanto è  seguita sul web, in un post su Instagram e le sue parole hanno diviso fortemente la pubblica opinione, ma andiamo con ordine. Sulla scena del delitto,  come riportato in esclusiva dal Tg1, è stata ritrovata un’impronta che il telegiornale del primo canale ha attribuito ad Andrea Sempio.

Sempio, amico di Marco Poggi da lunga data, è accusato di delitto in concorso con Alberto Stasi o ignoti per il decesso di Chiara Poggi. Ma quell’impronta potrebbe incastrarlo, segnando una svolta al caso, dopo 18 lunghi anni? Questa la domanda stra gettonata dagli utenti.

La Bruzzone, sul suo profilo Instagram, dopo aver condiviso l’immagine dell’impronta contestata, ha messo nero su bianco queste parole:  “E quando una impronta (ritenuta non utile a fini identificativi all’epoca…) ottenuta con ninidrina (reagente che ha un colore rosso violaceo e che si lega alla componente di amminoacidi dell’impronta) viene spacciata per un’impronta insanguinata (quando i test presuntivi per il sangue diedero esiti negativi) allora scopri che l’apocalisse è vicina…”.

Le indagini proseguono a ritmo serrato ma sia Andrea Sempio, attualmente indagato e sempre dettosi innocente, che i suoi avvocati, restano fiduciosi. Gli inquirenti spingono il pedale sull’acceleratore, ricercando a tutti i costi la verità, quella che probabilmente non è ancora emersa in toto.

Senza ombra di dubbio, il caso Chiara Poggi è uno dei più ingarbugliati e carico di colpi di scena della nostra cronaca nazionale e nei prossimi giorni sono attesi ulteriori sviluppi, che a detta di molti potrebbero ribaltare totalmente la situazione finora, dunque significare una svolta. E voi, cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.