Carta allumignola non sarebbe proprio il massimo della bellezza, così meglio chiamarla carta stagnola, vero? A prescindere dalla nomenclatura, quello che occorre sapere è che, al di là della sua funzione primaria, ossia quella di avvolgere i cibi per conservarli più facilmente, essa può avere svariati impieghi in casa.
I più informati lo sanno già , altri semplicemente non ne sono al corrente ma se siete, come me, delle persone curiose, dovrete assolutamente sapere a cosa serve la carta stagnola sui balconi. Chi vive nelle grandi città, ai piani alti, sa quanto fastidiosi siano i “ricordini” lasciati dai piccioni che defecano sulle ringhiere dei balconi.
Gli amanti degli animali sanno perfettamente come facilitarsi la vita, senza far del male a questi uccelli. Non vanno assolutamente impiegate trappole e prodotti chimici in quanto, grazie al cielo, vi è una soluzione pratica, economica e soprattutto innocua per evitarvi il fastidio di dover lavare ogni volta ringhiere e persiane.
Vi occorre proprio della semplicissima carta stagnola per tenere a debita distanza piccioni. Essi, come tutti gli altri uccelli, provano fastidio alla vista dei bagliori luminosi, in quanto i raggi solari li disorientano. Un foglio si carta di alluminio, sistemato sul balcone, grazie alla sua capacità riflettente, eviterà che i piccioni vadano a fare i loro bisognini.
In che modo? Dovete solo avvolgere delle strisce di carta stagnola sulle ringhiere del balcone e potete ancora di più ottenere una soluzione economica, attraverso la tecnica del riciclo, ossia utilizzando quella che, normalmente, finirebbe nel bidone della spazzatura, purché prima la laviate, in modo da eliminare residui alimentari. Se essa fosse sporca di cibo, sortirebbe l’effetto contrario, attirando non solo gli uccelli ma anche gli insetti! Ora che sapete come impiegarla, oltre che per conservare i cibi, potrete impiegarla in questo modo in modo da evitarvi dell’olio di gomito per pulire i balconi e le persiane sporche di escrementi.