“Carriera finita”. Sanremo 2023, è successo tutto in diretta Tv (2 / 2)

C’era da aspettarselo e Angelo Duro è andato ben oltre le aspettative attraverso il monologo portato, ieri sera, sul palco dell’Ariston, con cui ha chiuso la seconda puntata all’insegna della sua pungente ironia. Chi già ha avuto modo di vederlo, sa perfettamente quanto sia irriverente. In effetti il monologo è un intercalare di parolacce, dita medie alzante, atteggiamento sfrontato in cui non dice nulla se non la cruda realtà della nostra società.

Le sue sono parole sagge, dette in chiave ironica. “Io trasgredisco, non ho tatuaggi e dico ca***te da sobrio perché sono astemio. E le sparo comunque”. Quindi, per mostrare il suo corpo coperto “solo dai nei”, si slaccia la cintura e sfida: “Non ci credete?”. Queste le parole pronunciate dal comico ma non si poteva certo prevedere quello che, da lì a poco, sarebbe accaduto.

Angelo Duro si è calato giù i pantaloni, si è tirato su la maglietta ed è rimasto in mutande sul palco. Per pararsi il deretano, il bravissimo Amadeus, prima di annunciare l’ingresso di Duro, ha fatto delle dovute precisazioni: “Invito a cambiare canale chi si indigna, chi si scandalizza. Cambiate canale e andate a dormire! E’ una scelta libera. Non avete cambiato canale? Allora beccatevi Angelo Duro” e non è stato un caso che il suo ingresso sia avvenuto ad un orario superò-protetto 

Un monologo ricco di spunti di riflessione, in cui il comico si batte palesemente contro l’omologazione: “Il vero trasgressivo sono io che non ho nemmeno un tatuaggio. Io non bevo alcol, solo acqua. Questo è trasgressivo” . E che dire del pezzo in cui ha affermato di aver avuto successo in quanto nato per secondo? “Ho fatto tesoro di tutte le caz***e fatte da mio fratello più grande. Ho avuto la strada spianata”, come Amerigo Vespucci che in America ci è arrivato dopo Colombo ma gli ha dato il nome.

Nel monologo a tutto tondo, c’è posto anche per la vita di coppia, basata sull’ipocrisia, spesse volte. Duro invita non essere ipocriti e di andare a put***e” come modo di salvare la coppia, provando ribrezzo per chi tradisce con l’amica della moglie. Un’ultima freccia scagliata su tanti che, da casa o o in platea, si saranno sentiti un tantino coinvolti. Poi il dito medio alzato come saluto, prima di lasciare il palco. A fine monologo, con l’uscita di scena del comico, Amadeus, in chiave ironica, ha detto: “Forse stasera sarà decollata la sua carriera ma magari è finita la mia”.