Un amore nato ai tempi del liceo, nel lontano 2012, quello di Jota e della moglie Rute Cardoso. Erano solo due ragazzini di 17 anni e lui non era ancora un calciatore famoso. Eppure le basi c’erano tutte. Sono cresciuti assieme, sino alla pronuncia del fatidico si. Il matrimonio era stato celebrato il 22 giugno scorso a Porto, con rito religioso.
La cerimonia nuziale era avvenuta circondati dagli affetti più cari, quelli di amici, familiari e soprattutto dall’amore dei tre figli piccoli, il primogenito Denis, nato nel 2021, Duarte, nata nel 2023, e la terzogenita di soli sette mesi.
Rute solo due giorni fa, aveva pubblicato le foto delle nozze, corredandole da queste parole: “Il mio sogno è diventato realtà”, con addosso l’abito da sposa. In una delle sue ultime foto, pubblicate su Instagram, la moglie di Diogo ha scritto, invece, una frase che, ora che suo marito è venuto tragicamente a mancare, suona come un pugno nello stomaco.
E’ questa: “Non camminerai mai solo”. Sono promesse, queste, di una donna perdutamente innamorata del suo compagno di vita, quel ragazzino conosciuto ai tempi del liceo, divenuto il suo grande amore, un marito e un padre amorevole, con cui aveva messo su una solida famiglia.
Rute, ventotto anni, fashion editor, portoghese, aveva incontrato Diogo tra i banchi del liceo a Porto, supportandone il talento calcistico e trasferendosi con lui in Inghilterra, nel 2017, quando è passato al Wolverhampton. Tutti gli scatti che la coppia, nel corso degli anni, ha condiviso sui social, rappresentano la dimostrazione di un legame fatto di complicità e normalità, tra prole da gestire, calcio e tanto amore…. amore sugellato dalla proposta di matrimonio, arrivata a luglio 2022 , e dalle nozze, pochi giorni fa.