L’art. 169 del cds prevede e consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto, o un numero superiore di animali, purché custoditi nell’apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore appositamente diviso da una rete o simili.
Se questi ultimi vengono installati in via permanente, è necessaria una precedente autorizzazione dell’Ufficio del Dipartimento per i trasporti esteri, ragion per cui il Codice della Strada vieta il trasporto di animali domestici in tutte le condizioni che possano costituire impedimento o pericolo per la guida.
Se il trasporto non avviene nelle modalità predefinite, le violazioni sono punite con una sanzione amministrativa che va €87 a €344, a cui si aggiunge il decurtamento di 1 punto dalla patente di guida. Gli automobilisti che salgono alla guida, avendo installate strutture permanenti non autorizzate, sulla base dell’ art. 78 del Codice della Strada, rischiano molto di più, ossia una multa pesantissima compresa tra i €430 e €1731.
In Italia si può viaggiare con il proprio cane ma rispettando delle disposizioni ben precise. Il mezzo più semplice e impiegato è il trasportino, detto kennel, economici, in plastica, che permettono di trasportare il cane in modo sicuro per tutto il viaggio.
La gabbietta aperta è consigliabile ad alte temperature ed in caso di auto di piccole dimensioni semichiuse, mentre la rete divisoria è un’altra opzione valida e estremamente diffusa. Per i cani di taglia piccola o media (max 40kg), va benissimo la cintura di sicurezza. Il Codice della Strada consente l’impiego di collari e guinzagli per can, i progettati specificamente per i viaggi in auto, essendo dotati di agganci robusti, che possono essere fissati direttamente alle cinture di sicurezza.