Campi Flegrei, Di Vito (Ingv): «Quiete sismica? Ecco da cosa è dovuto.. (2 / 2)

Mauro Di Vito è direttore dell’Osservatorio Vesuviano Campi Flegrei e come sempre rilascia delle interviste anche per informare la popolazione su quello che sta succedendo. Al momento la situazione sarebbe stabile ma è chiaro che potrebbe esserci una ripresa delle scosse in tutta l’area flegrea.

Ma a che cosa è dovuta questa fase di quiete. “I primi dati sulla deformazione del suolo evidenziano un rallentamento della velocità di sollevamento. Però si tratta di un dato preliminare, per dare un valore certo dobbiamo attendere qualche giorno”  – spiega l’esperto.

“Dopo il terremoto di magnitudo 3.9 del 15 marzo abbiamo iniziato a vedere questo lieve rallentamento, che solo negli ultimi giorni sta confermando questo trend. La spinta della sorgente di pressione, dopo questo sisma, può essere leggermente diminuita ma può anche essere un effetto delle scosse dal 13 al 15 marzo. Bisogna attendere almeno la prossima settimana per analizzare più in dettaglio questa cosa”  – ha informato Di Vito.

Quindi dovremo attendere qualche giorno per sapere se davvero si è davanti ad una vera e propria fase di quiete che potrebbe durare anche diversi mesi. “La sismicità nell’ultima settimana è stata molto bassa” – ha spiegato Di Vito.

Insomma ancora una volta i dati in questione dovranno essere analizzati e poi confermati la popolazione locale spera davvero che le scosse possano terminare e di tornare alla tranquillità quanto prima. Ricordiamo che i Campi Flegrei sono un supervulcano che nel corso dei secoli è stato protagonista di eruzioni anche molto forti.

Gli esperti anche in questa fase di calma continuano a monitorare la situazione dell’area.