Ci sono notizie che non vi vorremmo mai dare, poiché, ancora prima dell’informazione, parlano le immagini, quelle delle conseguenze dell’esplosione verificatasi, solo poche ore fa, nella raffineria Eni di Calenzano, e i video amatoriali, girati da chi si è trovato sul posto in quel frangente.
Nella prima mattinata di ieri, martedì 10 dicembre, sono stati trovati i corpi di due deceduti, cui si sono aggiunti 27 feriti. La pioggia ha reso ancora più difficoltoso l’intervento dei soccorritori e dei vigili del fuoco che hanno lavorato incessantemente per portare in salvo i sopravvissuti e recuperare le salme di chi non ce l’ha fatta.
Un boato fortissimo ha scosso i residenti di tutta l’area metropolitana di Firenze che si sono trovati a vivere un incubo ad occhi aperti, tutto ad un tratto. Gli inquirenti indagano per ricostruire la dinamica dell’accaduto ma, al momento, l’ipotesi prevalente è che si sia verificata una perdita di liquido durante le fasi di carico del carburante su un’autocisterna.
Forse sarebbe stata una scintilla a innescare l’esplosione, che ha purtroppo ha seminato decessi e persone gravemente coinvolte. Queste sono ore concitate, ore di lutto per l’Italia intera, che si è stretta attorno ai familiari dei due deceduti, porgendo loro le più sentite condoglianze.
Ma chi era Vincenzo Martinelli, una delle due persone venute a mancare nella deflagrazione? Vediamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo, in quanto solo ora, a distanza di un giorno, sono venute fuori notizie importanti proprio su di lui.