Caldo, ecco come proteggere cani e gatti da temperature così alte (2 / 2)

Come sappiamo in moltissimi a casa posseggono cani e gatti. Questi ultimi sono dotati anche di un pelo che al contrario di come si possa pensare serve appunto all’animale per regolare la temperature interna.

Ma anche questi ultimi davanti a temperature estreme possono andare incontro a problemi non indifferenti. Infatti un cane o un gatto può ad esempio prendere una insolazione come capita ad un essere umano, ma può anche ustionarsi e scottarsi con il grande caldo.

Ad essere più vulnerabili sono proprio i cani che non sudano come noi e quindi quando il calore del corpo raggiunge i 40-41 gradi l’animale non riesce più a dissiparlo per questo avviene il colpo di calore nel cane. “Le razze brachicefale come bulldog, carlini e boxer sono le più esposte al colpo di calore, perché la loro conformazione del muso rende difficile una respirazione efficace, fondamentale per la termoregolazione” – afferma Alessandro Vetere, medico veterinario.

Sinistro sull’A4, la sconvolgente scoperta su Egidio 82enne in contromano Sinistro sull’A4, la sconvolgente scoperta su Egidio 82enne in contromano

Per quanto riguarda i cani gli esperti raccomandano di non fare la solita passeggiata giornaliera nelle ore più calde della giornata anche perchè l’asfalto e i marciapiedi sono molto caldi e l’animale rischia di scottarsi. Anche il pelo in cani e gatti non va mai tagliato in quanto ha appunto funzione di termoregolazione.

Per i gatti i rischi sono quelli di incorrere in colpi di calore e disidratazione, con sintomi come respiro affannoso, letargia, salivazione eccessiva, febbre alta, gengive arrossate vomito o diarrea.