Calcio sotto choc, il campione è stato ritrovato morto (2 / 2)

Ed il male del secolo ha portato via un portiere leggendario che aveva solo 58 anni, lasciando il mondo del calcio sconvolto da questa improvvisa e agghiacciante notizia. Andy Goram, portiere che ha fatto la storia dei Rangers e della Scozia è deceduto, e l’annuncio è stato comunicato dal club di Glasgow, in cui ha giocato tra il 1991 e il 1998, vincendo sei campionati e tre Coppe di Scozia, mentre col Manchester United ha vinto la Premier League nel 2001.

A portarselo via un cancro inoperabile all’esofago, al quarto stadio. Col suo fare sprezzante, tipico scozzese, dopo aver ricevuto la diagnosi, aveva dichiarato: “Combatterò come mai prima d’ora”. Ma la malattia si è diffusa, arrivando a fegato, polmone destro, tre vertebre e alcune costole., fino a che i medici gli hanno comunicato che gli rimanevano solo poche settimane di vita.

E’ stato allora che il leggendario portiere ha deciso di non sottoporsi a chemioterapia. Andy Goram, in proposito, ha dichiarato: “Farla ed essere in agonia per vivere tre mesi in più senza migliorare la qualità della vita? No, grazie. La chemioterapia è fuori dal menù. Ora la priorità è ottenere la giusta forza dagli antidolorifici e dalla morfina. Il mio dolore è gestibile, posso andare a trovare amici e club di tifosi. Sarò qui il più a lungo possibile, l’unica differenza è che la bomba a orologeria ticchetta”.

Goram difese in 43 occasioni la porta della nazionale scozzese e vinse per 5 volte il titolo con i blu di Glasgow. Nel 1999, in un sondaggio a cui avevano partecipato i tifosi dei Rangers, era stato eletto il migliore portiere di sempre del club scozzese.

Nessuno potrà mai dimenticarlo perché con la sua morte se ne va una leggenda, un leone sia sul campo di calcio che nella vita; un uomo che, sino all’ultimo, pur avendo perfettamente capito la gravità e irreversibilità della sua malattia, ha deciso di combattere, fino al tragico epilogo, arrivato proprio in queste ore.