Un lutto improvviso ha paralizzato il mondo del calcio. Parliamo del decesso di Fabian Caballero, avvenuto a soli 46 anni dopo aver accusato un malore sul campo e la notizia, in pochissimi minuti, era già sui più autorevoli siti sportivi, travalicando i confini nazionali. Paraguaiano, talentuoso, una garanzia nel mondo del football, ha girato il mondo, vestendo le maglie più autorevoli.
Sin da quando era un ragazzino, la sua passione per il calcio è stata fortissime, difatti, grazie alle sue sorprendenti doti, è passato dal Sud America all’Australia, sino a giocare nell’Arsenal e anche nel team scozzese Dundee, sebbene la sua carriera sia stata legata maggiormente al Perth Glory. In tantissimi piangono la sua improvvisa dipartita, mettendone in risalto le grandi gesta sul campo.
Tutti coloro che oggi, stanno dedicando al campione deceduto messaggi di cordoglio, lo ricordano come attaccante creativo, grazie al suo dribbling e alla visione di gioco che hanno sempre fatto la differenza e la sua carriera è l’esempio lampante di tutto ciò che è stato capace di regalare. Nel 2003 è stato nominato giocatore dell’anno della NSL.
Mentre stava giocando con alcuni amici un malore lo ha colto tutto ad un tratto. Si è trattato di un infarto mentre giocava a futsal o calcetto, e non c’è stato nulla da fare, in quanto è deceduto dinnanzi agli occhi dei suoi compagni, senza che potessero essere allertati i soccorsi, in pochi istanti.
La società Federcalcio paraguaiana, confermando l’avvenuto decesso del campione, gli ha dedicato un post d’addio, scrivendo: “La Federazione calcistica paraguaiana esprime profondo rammarico per la scomparsa dell’ex calciatore Fabian Caballero, che ha avuto una carriera eccezionale sia nel calcio paraguaiano che all’estero. Accompagniamo la famiglia e gli amici in questo momento difficile” . Tanti i calciatori che hanno affidato ai social i loro messaggi di cordoglio. Tra questi l’amico Dundee Steve Lovell, che ha scritto: “Sono devastato nell’apprendere la notizia della scomparsa di Fabian. Era il beniamino dei tifosi ed è facile capire perché. Era un giocatore così dotato e non ho mai più avuto il privilegio di giocare con qualcuno come lui. RIP Fab”. Non possiamo che unirci ai tanti messaggi di addio, porgendo le nostre più sentite condoglianze.