Cagliari, la scoperta su Simone è stata appena divulgata (2 / 2)

Un bilancio terribile quello del sinistro stradale di ieri mattina, domenica 10 settembre, a Cagliari: in 4 hanno perso la vita, mentre si registrano 2 feriti gravi in ospedale. Erano all’incirca le 5 del mattino quando la Ford Fiesta con a bordo 6 giovani vite,  si è ribaltata in viale Marconi in direzione Quartu Sant’Elena.

Ad avere la peggio 4 di loro, 2 ragazzi e 2 ragazze: Najibe Lavinia Zaher, 19 anni, Alessandro Francesco Sanna, 19 anni di Assemini, Giorgia Banchero, 24 anni di Assemini e il 20enne di Cagliari Simone Picci. Gli altri 2 sopravvissuti sono stati trasferiti d’urgenza in ospedale in codice rosso, ma non sarebbero per fortuna in pericolo di vita.

Stando alle ultime ricostruzioni delle forze dell’ordine, l’auto si sarebbe ribaltata dopo aver urtato un marciapiede all’altezza del cavalcavia dell’Asse Mediano, forse nel tentativo proprio di imboccare la bretella stradale. Giunti sul posto, i Vigili del Fuoco hanno estratto a fatica i giovani corpi dalle lamiere dell’auto, del tutto accartocciata ed irriconoscibile. Per 4 di loro è parso subito evidente come non ci fosse più nulla da fare.

Intanto in queste ore è spuntato un dettaglio sconvolgente che riguarda Simone Picci. Stando a quanto si apprende indagando sulla vita del 20enne, pare che proprio quest’anno, a gennaio, fosse rimasto coinvolto in un altro grave >sinistro stradale a bordo di una Smart.

In quel caso riuscì ad uscirne quasi del tutto indenne, cavandosela con 30 giorni di prognosi, mentre ad avere la peggio fu l’amico Nicola Columbo a bordo con lui nella Smart, deceduto dopo 2 settimane a causa di un trauma cranico.