Dagospia è seguitissimo, dandosi notizie che ” fanno rumore” e sganciando vere e proprie bombe ad orologeria. Non si fa altro, da stamattina, che parlare di un suo articolo, firmato dal famoso esperto di retroscena televisivi e di gossip Alberto Dandolo. Da quanto si apprende, nella sede Rai di Milano, situata in Corso Sempione, se le sarebbero date di brutte.
Il misfatto sarebbe accaduto intorno alle 6:00, dunque alle prime luci dell’alba. Un risveglio infelice per la Rai, in quanto, in uno dei palazzi dove vengono registrati programmi di punta dell’emittente, ci sarebbe stata una scazzottata. Se pensate a qualcosa di leggero, vi sbagliate, in quanto la rissa è stata talmente violenta, da richiedere l’intervento di alcune volanti delle forze dell’ordine.
Ma chi sarebbero i diretti interessati? Conduttori? Opinionisti? Addetti ai lavori? Nulla di tutto questo. A darsele di santa ragione sarebbero stati dei membri del personale addetto alle pulizie nel palazzo della Rai. Dato che la situazione rischiava di degenerare ulteriormente, per sedare gli animi in tumulto è stato necessario allertare la polizia.
In tanti si stanno chiedendo che diamine sta succedendo, dal momento che la Rai, che è apparsa sul piccolo schermo, con il suo primo canale, nel lontano 3 gennaio del 1954, sembra attanagliata da disgrazie. L’ultima, in ordine di tempo, quella che è stata ribattezzata “caso Enrico Montesano”, in quanto il comico, tra i concorrenti di Ballando con le Stelle, è stato cacciato per via di un t-shirt “compromettente” .Inutile ribadire quanto già si sa, dato il notevole clamore mediatico della sua cacciata dal talent show condotto da Milly Carlucci.
Questo ciò che si legge su Dagospia: “Due giorni fa alle 6 del mattino mega rissa nella sede Rai di Corso Sempione a Milano tra alcune donne delle pulizie. Se le sono date di santa ragione tanto che si è reso necessario l’intervento di alcune volanti delle forze dell’ordine. È proprio il caso di dire che in Rai volano stracci”. Dopo la squalifica di Enrico Montesano, per via di un “comportamento inaccettabile” (tutta colpa della maglia della Decima Mas), sulla quale si è pronunciata anche l’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, l’ennesimo colpo per la povera Rai. Insomma, non ci si annoia di certo… ma i guai sono all’ordine del giorno!