Nuovo polverone in Rai, dopo lo scandalo di Memo Remigi che ha portato al suo licenziamento in tronco, ecco spuntare nuove accuse contro un altro volto noto della nota emittente televisiva. La celebre conduttrice televisiva ha trovato il coraggio di parlare e di confessare quanto avvenuto, purtroppo, in maniera continuativa durante le registrazioni insieme.
Un altro giornalista insospettabile sta per finire al centro dell’ennesima bufera mediatica. I fatti risalirebbero a circa 20 anni fa, nel lontano 2004, ai tempi del programma Unomattina. A riportare l’attenzione sul caso, un servizio di Striscia la Notizia che mette in evidenza le ‘toccatine’ nel corso delle dirette: scopriamone di più.
Le ‘accuse’ della conduttrice
Non sembra esserci pace per il mondo della Rai in queste ultime settimane, dove si susseguono in modo preoccupante accuse e scandali particolarmente gravi. Dopo il caso di Memo Remigi, colpevole della famosa ‘toccatina’ alla malcapitata Jessica Morlacchi, una nuova ‘bomba’ è stata sganciata in queste ore.
Questa volta a finire al centro della bufera è il giornalista Franco di Mare, accusato di aver compiuto delle moleste ai danni di Sonia Grey durante gli anni in cui conducevano insieme Unomattina. A riportare l’attenzione su questi fatti piuttosto datati, risalenti a 18 anni fa, un servizio di Striscia la Notizia che ha trasmesso un video in cui si notano entrambi i conduttori scambiarsi toccatine sul fondo schiena.
In realtà, a rivelare come andarono davvero le cose ci ha pensato prontamente lo stesso Franco Di Mare dai suoi canali social: “Era il 2004 (18 anni fa) e come si vede Striscia sa benissimo come andarono veramente le cose… ridemmo insieme delle “molestie” che Sonia mi faceva ogni mattina. In risposta delle quali, un giorno, io le restituii la cortesia, era un banale scherzo tra colleghi… Poi, 18 anni dopo (!!!) hanno ripreso questa vecchia storia e tagliato il filmato”. In effetti, ad uno sguardo più attento del filmato, si nota come entrambi i conduttori stiano solo scherzando nei fuori onda.