Brad Pitt è uno degli attori più famosi e celebri di Hollywood. Nato il 18 dicembre 1963 in Oklahoma, negli Stati Uniti, ha iniziato la sua carriera negli anni ’80, ottenendo riconoscimenti per le sue performance in film come “Thelma & Louise” e “A River Runs Through It”. La sua vera consacrazione è avvenuta negli anni ’90, grazie a ruoli iconici in pellicole come “Seven”, “Fight Club” e “Interview with the Vampire”.
Nel corso della sua lunga carriera, ha ricevuto numerosi premi, tra cui un Premio Oscar come Miglior Attore non Protagonista nel 2020 per il suo ruolo in “C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino. La sua presenza sullo schermo è sempre stata caratterizzata da una combinazione di carisma, intelligenza e sensibilità emotiva, che lo ha reso un’icona del cinema mondiale.
Oltre alla sua carriera di attore, Brad Pitt è anche un produttore cinematografico di successo, fondatore della casa di produzione Plan B Entertainment. Attraverso questa società, ha contribuito alla realizzazione di diversi film di grande impatto culturale e artistico, tra cui “12 anni schiavo”, vincitore del Premio Oscar come Miglior Film nel 2014.
l di là della sua carriera professionale, Brad Pitt è anche noto per la sua vita personale, segnata da relazioni pubbliche con alcune delle donne più famose del mondo dello spettacolo. Il suo matrimonio con l’attrice Angelina Jolie ha attirato l’attenzione dei media per anni, prima della separazione nel 2016. Nonostante le vicissitudini personali, Brad Pitt continua a essere una figura rispettata e ammirata nel mondo del cinema, con un’impronta indelebile sulla cultura popolare.
Proprio in merito alla vita famigliare, in questi giorni sta spopolando una notizia clamorosa. I suoi figli hanno deciso di rinunciare al cognome paterno. Sono in molti a chiedersi le ragioni di una scelta così estrema. Cosa è successo? Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.