Bonus da 200 euro, cosa succederà per il mese di agosto (2 / 2)

Mentre i pensionati e i dipendenti pubblici hanno già ricevuto il bonus 200 euro i primi di luglio, molti dipendenti privati potranno verificarne l’accredito soltanto entro la prima settimana di agosto.

Sempre ad agosto, ricevono in automatico il bonus 200 anche alcuni beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Più esattamente, si tratta dei percettori che, dopo aver ricevuto il sussidio per 18 mensilità consecutive fino a giugno 2022, hanno dovuto fare domanda di rinnovo del Rdc, saltando proprio il fatidico mese di luglio, quindi quello di accredito dell’indennità una tantum anti-inflazione. Per questi nuclei familiari il bonus arriverà entro il 15 agosto.

L’INPS, per far fronte alle mille domande di chi, ovviamente, freme per avere il bonus, ha chiarito che possono essersi verificate  tre ipotesi: il dipendente pubblico che riceve lo stipendio di luglio nello stesso mese di luglio, ha avuto il pagamento del bonus 200 euro in questo stesso mese (l’accredito dello stipendio, in genere avviene il 27 del mese), il lavoratore dipendente privato con part time ciclico o con contratto di lavori il cui CCNL prevede che lo stipendio di giugno è accreditato a luglio, quindi riceve il bonus sull’accredito di luglio. Infine, il lavoratore dipendente con retribuzione di luglio pagata ad agosto, riceverà il bonus 200 euro sull’accredito di agosto.

Questo incentivo è interpretato da molti come una manna dal cielo e sono in tanti coloro che sperano di poter veder risollevate le proprie sorti, di poter tirare un sospiro di sollievo, grazie alla ricezione imminente di questo sostegno economico perché tanti sono i nuovi poveri da dover aiutare; quelli messi ko dalla pandemia e dalle atrocità in corso che si ripercuote inevitabilmente sulle tasche di noi italiani.

Molti italiani sono usciti impoveriti dalle ondate pandemiche e ora stanno soffrendo gli effetti dell’ inflazione che sta avanzato a vista d’occhio e che, in poco tempo, potrebbe raddoppiare. Ecco perché qualsiasi incentivo è ben accetto, pur di riuscire ad arrivare a fine mese e a mettere qualcosa in tavola, dato che molti non riescono neppure a far questo, a sfamare i loro figli.