Bimbo morto a Sharm, lo straziante gesto dei genitori all’uscita della bara non è passato inosservato (2 / 2)

Ciò vuol dire che bisognerà attendere l’esito degli accertamenti istologici e tossicologici che arriveranno tra 90 giorni per avere delle risposte. Intanto stamattina è arrivato il giorno dell’addio, quello dei funerali del piccolo Andrea Mirabile.

In un paese fermato dal lutto cittadino imposto dal sindaco, la funzione è stata celebrata presso la chiesa di San Basilio. Tantissimi i palermitani accorsi a dare un ultimo abbraccio al piccolo, la cui morte è, al momento, un giallo. La bara bianca è stata fatta avanzare nel silenzio, fatto di lacrime, commozione, dolore lacerante dei suoi genitori che dicevano “Portiamolo sempre con noi”, ancora increduli, sgomenti, dinnanzi all’immane dramma che li ha colpiti, e di tutta una città sconvolta da tale tragedia.

A celebrare la messa sono stati i sacerdoti Luciano Ficano e Giuseppe Di Giovanni. Davvero molto forti le parole pronunciate nell’omelia da don Luciano: “In tanti ci siamo chiesti guardando questa piccola bara bianca, ‘ma perché Dio non se ne è preso cura?’. In questo momento non troviamo risposte, ma sappiamo che Dio sta dalla nostra parte. Ci sono eventi che contrastano con la nostra volontà e che possono generare sgomento”. 

Il parroco ha aggiunto:” Avevamo altri impegni oggi, eppure siamo qui. Andrea ci sta insegnando che essere solidali è più importanti di fare altro, riempie il cuore. Stamattina Andrea vi sta facendo una richiesta, di metterlo come sigillo nel cuore. Vi sta chiedendo di portarlo sempre con voi”.

E poi, rivolgendosi verso i genitori, nel tentativo di infondere loro un po’ di forza, ha detto: “Avete un bambino che sta per nascere, e dategli tanto amore. Non sentitevi in colpa”. All’uscita, il feretro è stato inondato da un volo di palloncini bianchi, puri proprio come l’innocenza del piccolo Andrea.