Bimbo di 7 anni muore dopo la punizione dei genitori: cosa l’hanno costretto a fare (2 / 2)

Isaiah aveva solo sette anni e la sua storia è indubbiamente davvero forte. E’ stato trasportato d’urgenza in un ospedale del Colorado, dopo che le sue condizioni sono peggiorate e ha iniziato ad avere, per giorni,  vomito e comportamenti insoliti. Mentre si trovava in ambulanza, ha perso conoscenza e il giorno successivo è deceduto. Sul suo corpicino è stato disposto l’esame autoptico che ha rivelato la causa della sua improvvisa scomparsa.

Il minore ha perso la vita in quanto denutrito e gravemente disidratato , fatto fuori da una dose enorme di salamoia di olive. I suoi genitori lo hanno costretto a ingerirla come punizione. Jon ed Elizabeth S.,  padre e madre adottivi di Isaiah,  lo costringevano a ingerirla per “correggere” i suoi comportamenti, giudicati dai genitori come ribelli e manipolatori.

La coppia di coniugi, che aveva già 5 figli suoi, dopo averlo adottato, ha iniziato  a mettere in rilievo quelli che, a loro dire, erano i gravi disturbi comportamentali di Isaiah.  Non riuscendo a gestirlo, ritenevano che il malessere familiare dipendesse proprio da lui. La donna era addirittura arrivata a confidare al medico di necessitare di un farmaco che potesse costringere il figlio a dormire.

Tutta la vicenda è stata chiusa come incidente ma c’è chi invoca giustizia per questo bambino. Stephanie Villafuerte, funzionario per la protezione dei minori in Colorado, ad esempio, ha dichiarato: “Abbiamo molte domande senza risposta, e chi dovrebbe fornirle si rifiuta di farlo”.

La donna, un mese dopo il decesso del figlio adottivo, è rimasta incinta del suo sesto figlio, Knox. descrivendolo come un “miracolo nato dal dolore” legato alla scomparsa di Isaiah ma c’è chi non crede a tutto questo e vorrebbe che ogni tentativo di insabbiare la vera causa del decesso di questo bambino venisse fuori .