Isaiah aveva solo sette anni e la sua storia è indubbiamente davvero forte. E’ stato trasportato d’urgenza in un ospedale del Colorado, dopo che le sue condizioni sono peggiorate e ha iniziato ad avere, per giorni, vomito e comportamenti insoliti. Mentre si trovava in ambulanza, ha perso conoscenza e il giorno successivo è deceduto. Sul suo corpicino è stato disposto l’esame autoptico che ha rivelato la causa della sua improvvisa scomparsa.
Il minore ha perso la vita in quanto denutrito e gravemente disidratato , fatto fuori da una dose enorme di salamoia di olive. I suoi genitori lo hanno costretto a ingerirla come punizione. Jon ed Elizabeth S., padre e madre adottivi di Isaiah, lo costringevano a ingerirla per “correggere” i suoi comportamenti, giudicati dai genitori come ribelli e manipolatori.
La coppia di coniugi, che aveva già 5 figli suoi, dopo averlo adottato, ha iniziato a mettere in rilievo quelli che, a loro dire, erano i gravi disturbi comportamentali di Isaiah. Non riuscendo a gestirlo, ritenevano che il malessere familiare dipendesse proprio da lui. La donna era addirittura arrivata a confidare al medico di necessitare di un farmaco che potesse costringere il figlio a dormire.
Tutta la vicenda è stata chiusa come incidente ma c’è chi invoca giustizia per questo bambino. Stephanie Villafuerte, funzionario per la protezione dei minori in Colorado, ad esempio, ha dichiarato: “Abbiamo molte domande senza risposta, e chi dovrebbe fornirle si rifiuta di farlo”.
La donna, un mese dopo il decesso del figlio adottivo, è rimasta incinta del suo sesto figlio, Knox. descrivendolo come un “miracolo nato dal dolore” legato alla scomparsa di Isaiah ma c’è chi non crede a tutto questo e vorrebbe che ogni tentativo di insabbiare la vera causa del decesso di questo bambino venisse fuori .