Bimbo di 2 anni scompare da casa, la tragica notizia poco fa (2 / 2)

I genitori del bambino lo avevano descritto come un bambino curioso, affascinato dall’acqua nonostante non sapesse nuotare. Questa caratteristica potrebbe averlo spinto ad avvicinarsi troppo al fiume, con conseguenze nefaste. Tuttavia, la polizia sta continuando le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e chiarire ogni possibile dubbio.

Un gravissimo episodio ha scosso la comunità di Siletz, in Oregon, dove Dane Paulsen, un bambino di soli due anni, era scomparso lo scorso 1° marzo mentre giocava nel cortile di casa. Nonostante gli sforzi immediati della famiglia e delle autorità locali, il piccolo è stato ritrovato senza vita l’11 marzo, a circa cinque chilometri dalla sua abitazione.

Il piccolo Dane stava giocando in una zona del giardino non visibile ai genitori quando improvvisamente si è perso. Non vedendolo rientrare, la famiglia ha immediatamente allertato le autorità, dando il via a un’imponente operazione di ricerca. Centinaia di volontari, insieme a squadre di soccorso e forze dell’ordine, hanno setacciato l’area circostante, concentrandosi in particolare nei pressi del fiume Siletz, situato vicino alla casa dei Paulsen.

Le tracce del bambino si interrompevano proprio in quella zona, lasciando presagire il peggiore degli scenari. Dopo dieci giorni di ricerche incessanti, il corpo senza vita di Dane è stato rinvenuto nelle acque del fiume, a diversi chilometri dal punto in cui era scomparso. La notizia ha gettato nello sconforto l’intera comunità, che fino all’ultimo aveva sperato in un esito diverso.

La vicenda ha profondamente colpito la cittadina di Siletz, che si è stretta attorno alla famiglia Paulsen in segno di cordoglio. Molti residenti hanno partecipato alle ricerche e ora si uniscono nel dolore per la perdita di un bambino così piccolo e pieno di vita. Intanto, la comunità si prepara a dare l’ultimo saluto al piccolo Dane, stringendosi attorno alla sua famiglia in questo triste momento.