La mamma di un bimbo di 2 anni ha iniziato a osservare dei comportamenti ambigui messi in atto da suo padre, ossia dal nonno del piccolo. Visto che la situazione proseguiva, la donna ha segnalato la cosa alle forze dell’ordine che, intuendo la gravità del racconto, hanno immediatamente avviato le indagini per accertare i datti.
Dalle ricerche effettuate dagli investigatori, che non hanno tralasciato nulla allo scopo di far luce su quanto realmente avvenisse tra le mura domestiche, hanno portato a delle sconcertanti e raccapriccianti scoperte: il bimbo di appena 2 anni subiva violenze terribili (parliamo di abusi sessuali) da parte del nonno, da ormai diversi mesi.
Le forze dell’ordine, proprio per ricostruire l’esatta dinamica dei reati commessi dal nonno orco, hanno vagliato tutte le ipotesi plausibili, giungendo alla conclusione che l’uomo fosse solito appartarsi, assieme al nipotino, in un casolare in campagna, compiendo su di lui delle violenze inaudite. Parliamo, dunque, di uno scenario dell’orrore che tanto ci rimanda ad altri casi dalle tinte forti di cui vi abbiamo parlato nel corso degli anni.
Logico che chi compie simili atrocità, debba mettere in conto di poter subire ritorsioni. E così è accaduto. Il genero, ossia il padre del piccolo bimbo violentato, in preda alla rabbia, alla disperazione ma anche a quel senso di impotenza per non essere riuscito a capire prima cosa veniva fatto al suo povero figlioletto, sarebbe arrivato ad aggredire il suocero con un coltello.
Un quadro indiziario a dir poco raccapricciante, quello che è stato fornito asi danni del nonno orco, al punto che la Procura di Roma ha ottenuto dal Gip l’arresto dell’aguzzino, posto ai domiciliari. In molti sono i lettori che, imbattutisi in questa aberrante notizia, hanno chiesto pene più severe. Come può un nonno compiere tutto questo su un nipotino? La crudeltà umana non conosce limiti. Ne abbiamo riprove nel quotidiano ma la mattanza va fermata con ogni mezzo lecito possibile. Non possiamo accettare che la legge sia così” buona” nei confronti di chi si macchia di simili reati, non credete?