E’ difficile accettare che la vita di un figlio così piccolo sia spezzata da un dramma simile. Non sorprende che la mamma di Vincenzo abbia espresso la sua richiesta di giustizia al termine del commovente funerale. La Basilica di San Sebastiano era gremita di persone, e l’intera città, sotto il lutto cittadino proclamato dal sindaco, ha dato l’ultimo saluto al piccolo.
“Se c’è stato sbaglio umano voglio giustizia. Solo questo“, il monito della mamma di Vincenzo tra la commozione generale. La famiglia del piccolo ha ricevuto un’ondata di affetto e di calore tra i numerosi presenti alle esequie funebri. Molte persone indossavano magliette bianche, inclusa la famiglia con il volto di Vincenzo stampato.
Mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa, ha presieduto il rito funebre affermando che la scomparsa di un bambino solleva profonde domande sul senso della vita, sottolineando che secondo la fede non si perde chi si ama, poiché l’amore continua in Dio.
“Ricorderò le tue risate contagiose e lo spirito avventuroso. Non ti tengo per mano ma ti tengo nel cuore, ti tengo nella mia vita. La vita bisogna viverla come fanno i bambini con il sorriso. Basta odio e vendetta, bisogna amarci”, il ricordo commosso delle maestre, dei compagni e della sorella.
Le maestre, i compagni di classe e la sorella hanno ricordato Vincenzo per il suo spirito allegro e avventuroso, esortando a vivere la vita con gioia e a promuovere sentimenti puri come l’amore. La cerimonia si è conclusa con la piccola bara bianca applaudita e accompagnata da palloncini bianchi e colombe, seguita da una processione fino al cimitero cittadino.