Tutti gli italiani sono in apprensione per la scomparsa di Cataleya Alvarez, che tutti chiamano Kata, di cui si sono perse le tracce dal 10 giugno e che, nonostante le ricerche, non si trova.
Della piccola, di origini peruviane , si sono perse le tracce il 10 giugno, intorno alle ore 13:00, dalla sua abitazione, a Firenze. Stando alla prima ricostruzione dei fatti, la piccola si trovava a casa dello zio, nello stesso stabile dove abita con la madre, l’ex Hotel Astor di via Maragliano, zona Novoli, che è occupato, da ormai diverso tempo, da diverse famiglie straniere, principalmente peruviane.
Kata sarebbe scesa al piano dove abita, ma quando la madre è rincasata dal lavoro non l’ha trovata. Secondo quanto riportato da Il Mattino, pare che, prima della sua scomparsa, ci sia stato un bisticcio con un cuginetto. Non riuscendola a trovare, dopo gli iniziali momenti di panico, comprensibilissimi data la situazione, i familiari hanno lanciato l’allarme, allertando le forze dell’ordine.

Subito è stato fornito l’identikit, in modo da poter collaborare al suo ritrovamento. Come potete vedere dalla foto, ha i capelli e gli occhi scuri e, quando di lei si sono perse le tracce, aveva addosso dei pantaloncini lunghi rosa e una maglietta bianca
Sono in tanti coloro che, da la stanno cercando, dai carabinieri, ai vigili del fuoco, oltre alle unità cinofile e a un grande gruppo di volontari. Solo ora è emerso uno scenario da horror. Vediamo quale nella seconda pagina del nostro articolo.