Un anno fa Bianca Balti correva in ospedale per dolori fortissimi e da quel momento la sua vita non è stata più la stessa. La top model ha infatti scoperto di avere una neoplasia alle ovaie, una diagnosi che ha stravolto le sue certezze ma che, col passare dei mesi, le ha regalato anche una nuova prospettiva.
In una recente intervista rilasciata a Camilla and Marc, Balti ha definito questo come “l’anno più difficile ma allo stesso tempo più bello” della sua esistenza. “Essere così vicina alla morte mi ha fatto sentire più legata alla vita. È un dolceamaro: ora conosco davvero il valore delle cose, ma ho anche molta paura di quello che mi aspetta”, ha confessato.
Il pensiero più grande, racconta, è sempre stato per le figlie. Da anni punto di riferimento economico ed emotivo per loro, la modella ha vissuto con angoscia la possibilità di doverle lasciare troppo presto. “Mi chiedevo continuamente: cosa succederà se non ci sarò più?”, ha spiegato. Da quella paura è nato un amore ancora più forte per la famiglia e una consapevolezza nuova, che la spinge a vivere in modo più autentico ogni giorno.
Il percorso di cura e di riflessione ha cambiato radicalmente anche il suo modo di rapportarsi con se stessa e con gli altri. “Potrebbero essere i miei ultimi giorni, quindi non li passerò fingendo di essere chi non sono“. Un atteggiamento che, sottolinea, è condiviso da tante donne che hanno affrontato la neoplasia e che l’hanno incoraggiata a mostrarsi senza filtri, lontana dalle apparenze.
Oggi Bianca Balti ha deciso di dare un valore concreto alla sua esperienza diventando testimonial di “Ovaries. Talk about them”, un’iniziativa globale che sostiene lo sviluppo del primo test del DNA capace di individuare precocemente la neoplasia ovarica. Una campagna che per lei rappresenta una speranza.